Filipponi a TO "Mai deve mancare in un confronto tra persone ed anche un positivo riscontro per l'istituzione di cui faccio parte"
“Filippo’ perché non te li metti tutti a casa tua a Gabelletta e ci fai il Bunga Bunga. Potrebbe piacerti il big bamboo” – con questo post offensivo una dottoressa ternana aveva commentato la posizione del capogruppo del Pd, Francesco Filipponi, condividendo un articolo di giornale dove Filipponi esprimeva soddisfazione per la decisione del Comune di non sospendere il progetto Sprar.
Dottoressa querelata
Un ‘attacco’ che aveva suscitato una presa di posizione decisa di tutta la politica, rappresentata dal vicesindaco Andrea Giuli e la reazione di Filipponi che aveva deciso di querelare la dottoressa ternana. Nei giorni c’è stata la risoluzione della ‘contesa’ con le pubbliche scuse apparse oggi sulla bacheca della donna nei confronti del consigliere del PD.
Filipponi commenta la vicenda
“Si conclude una vicenda che mi ha visto mio malgrado protagonista – spiega Filipponi a TO – Le scuse pervenute oggi, che accetto volentieri, ristabiliscono un quadro di rispetto reciproco, che mai deve mancare in un confronto tra persone ed anche un positivo riscontro per l’istituzione di cui faccio parte. Ringrazio l’avvocato Maria Di Paolo per avermi seguito durante questa vicenda, conclusasi oggi positivamente. Farò tesoro di questa esperienza per profondere in futuro valori di rispetto pur nella esposizione di pensieri diversi, condivisione e disponibilità nei confronti della comunità reale e virtuale”.
Con un post su Fb, sempre il capogruppo del Pd, ha informato di aver provveduto a donare una somma all’ospedale Santa Maria di Terni.