È ancora viva la carica trasmessa nel concerto tenuto da Nada lo scorso fine settimana quando l’artista ha presentato il suo ultimo lavoro, che è già tempo di pensare al futuro. La cantante si è esibita in un appassionante live, ottimamente accompagnata dalle giovani leve “strappate” per il tour a Malfunk e Criminal Jokers. Il concerto è stato caratterizzato dal valore aggiunto del suo amore per il pubblico, che ha ricambiato con lunghi applausi, tanto che Nada è tornata due volte sul palco per regalare intensi bis. Se il primo dei due bis era praticamente scritto, in quest’occasione ha infatti proposto i suoi pezzi più famosi “Ma che freddo fa” e “Amore Disperato”, il secondo bis ha avuto invece il sapore di un vero e proprio fuori programma, un ringraziamento agli spettatori per l’affetto dimostrato. Da sottolineare come il live abbia richiamato spettatori eterogenei per età e sesso, la folta schiera di trentenni era inframezzata dai capelli bianchi di appassionati della “prima” Nada, segno di un apprezzamento dell’artista che negli anni ha attraversato e coinvolto diverse generazioni.
Lasciata alle spalle l’esibizione dell’artista, il Serendipity si prepara al prossimo fine settimana in cui il locale tornerà ad ospitare grandi dj.
Per l’evento “I Maestri” venerdì 23 marzo 2012 Serendipity presenta colui che ha fatto la storia del DJ in Italia: Daniele Baldelli. Una “cosmic night”, che avrà inizio alle ore 22,30 al club di Foligno, in cui Baldelli proporrà elettronica, black music, afro e funk, mentre i visual saranno a cura di Paolo Pin.
Considerato il precursore della figura del dj in Italia, Daniele Baldelli inizia a suonare nel 1969, quando ancora da noi non esisteva il termine disc-jokey, né la tecnica di mixaggio. Con la sua fantasia, la sua voglia di musica e la sua continua ricerca, ha rivoluzionato il modo di mettere i dischi, spaziando e sperimentando i vari stili senza avere moduli o modelli a cui rifarsi: dalla black music all’elettronica, dall’afro al funky, passando per la house. Una vera e propria musica cosmica.
Sabato 24, invece, direttamente da Detroit, il giovanissimo Kyle Hall, che a soli venti anni è già considerato uno dei DJ e produttori più innovativi a livello mondiale. La serata inizierà alle 22,30 e sul
palco si alterneranno anche i resident Franco B e Minidischi e il guest Umi Rea; i visual saranno realizzati da Androida. Kyle Hall sta velocemente raggiungendo i livelli dei suoi maestri locali di Detroit (i suoi mentori includono Theo Parrish, Omar-S, Carl Craig, Rick Wilhite e Mike Huckaby) ed è visto come uno dei DJ/ produttori più innovativi nel mondo. L'unica cosa che sembra ancora differenziarlo dai suoi maestri al momento è la sua giovanissima età (20 anni!).
mutsy
