Saltato il tentativo di concordato, la Flai Cgil ha contattato il curatore fallimentare: utilizzare i 5 dipendenti per la bonifica del sito
Dopo il lungo tentativo di concordato è arrivato il fallimento per le Distillerie Di Lorenzo, storica azienda di Ponte Valleceppi al centro di polemiche per anni.
Ora si teme il rischio ambientale. Per questo la Flai Cgil che tramite il proprio ufficio vertenze ha contattato il curatore fallimentare. “L’impegno assolutamente prioritario deve essere quello della messa in sicurezza dell’impianto, per evitare possibili pesanti ripercussioni ambientali”, s crive la Flai.
I 5 dipendenti per la bonifica del sito
Il sindacato e il curatore hanno concordato sull’esigenza di intervenire immediatamente per la bonifica del sito. “Al curatore abbiamo anche evidenziato la possibilità di utilizzare la professionalità del personale ancora alle dipendenze della distilleria, 5 addetti per i quali con il fallimento si aprono le porte del licenziamento – aggiunge Michele Greco, segretario generale della Flai Cgil Umbria -. Riteniamo infatti che la loro conoscenza dell’impianto e l’esperienza maturata potrebbero rappresentare un valore aggiunto nell’ottica di un intervento di bonifica rapido ed efficace”.