Le celebrazioni di Natale presiedute dall'arcivescovo Riccardo Fontana inizieranno il pomeriggio del 24 nel monastero di S. Bernardino a Montefranco, dove da due anni si trovano le Clarisse di Spoleto. Il presule, nel silenzio del chiostro, presiederà la prima delle quattro liturgie natalizie previste dal messale romano. A mezzanotte dello stesso girono sarà in duomo per la veglia di Natale. Il 25 dicembre alle 11.30, invece, sempre in cattedrale, celebrerà il pontificale. Entrambe le celebrazioni saranno animate dalla Cappella Musicale del Duomo di Spoleto, diretta dal maestro Francesco Corrias, con all'organo il maestro Paolo Sebastiani. Il pomeriggio di Natale mons. Fontana, alle 17, si recherà a Bevagna per riaprire al culto la chiesa di S. Michele Arcangelo. Il 26 dicembre alle 11.30 l'arcivescovo riaprirà al culto la piccola chiesa di Torre del Colle, frazione di Bevagna. Il pomeriggio della festa della Sacra Famiglia sarà a Montefalco per festeggiare il restauro dell'organo ottocentesco della chiesa di S. Bartolomeo. Alle ore 17 presiederà la celebrazione eucaristica e, a seguire, si terrà un concerto d'inaugurazione per organo (e, solo in chiusura, con l'accompagnamento di trombe), in cui si alterneranno i maestri Antonio Barbi, Marco ed Alessandro Ciai. Si tratta dell'organo intitolato ai fratelli Antonio e Francesco Martinelli dell'antica “Fratta”, oggi nota come città di Umbertide, che nella prima metà del XIX secolo dettero vita ad una fabbrica di organi, ben presto affermatasi tra le prime in Umbria e non solo. Lo strumento collocato nell'abside laterale sinistro di S. Bartolomeo è del tipo “a cuspide” con ali laterali di venticinque canne, bocche allineate a 'mitria' in stagno. Ora, dal 26 dicembre l'antico strumento, tradizionalmente legato all'animazione liturgica, tornerà a suonare tra le mura di S. Bartolomeo, sotto la guida del maestro Antonio Barbi, direttore del “Coro della Collegiata”. Per chi vorrà assistere al concerto, il programma prevede, tra le altre, l'Andante in Do maggiore di Wolfgang A. Mozart, la Siciliana di Johann S. Bach e il Concerto per due trombe e organo di Antonio Vivaldi. Il 27 e il 28 mons. Fontana farà visita ai carcerati di Maiano per celebrare con loro il Natale, portando la gioia della nascita di Cristo a coloro che nella vita hanno sbagliato. Anche ad essi la fede cristiana garantisce la speranza della rinascita.
DIOCESI DI SPOLETO-NORCIA: ECCO IL PROGRAMMA DELLE CELEBRAZIONI
Lun, 24/12/2007 - 10:03