Il vice sindaco di Foligno, Maria Frigeri, ha ricevuto la delegazione della Caritas del Kenya, in visita in città in occasione di un gemellaggio con la Caritas diocesana di Foligno, per avviare progetti di solidarietà in Africa. All'incontro – avvenuto nella sala del Consiglio comunale – hanno partecipato anche il direttore della Caritas di Foligno, Mauro Masciotti ed alcuni volontari.
'Importante occasione di dialogo' – “Il gemellaggio tra la Caritas di Foligno e la Caritas del Kenya – ha sottolineato il vice sindaco – costituisce un’importante occasione di dialogo, di confronto, di scambio di esperienze e di tradizioni in grado di arricchire entrambe le realtà. Si tratta di un'iniziativa molto significativa anche per la nostra città, da sempre impegnata a favorire la diffusione della cultura dell’accoglienza, dell’integrazione, della solidarietà.
Ringraziamento all'opera della Caritas – Nonostante Italia e Kenya siano due paesi profondamenti diversi, l’opera portata avanti dalle rispettive Caritas è molto simile perché l’obiettivo è lo stesso e, cioè, quello di porre al centro di tutto l’uomo e i suoi bisogni. Come ha detto Papa Francesco ad Assisi, lanciando un messaggio universale, solo mettendo al centro delle nostre azioni l’uomo e la sua dignità, possiamo sperare di costruire un mondo più giusto e accogliente. Credo che l’opera svolta dalla Caritas concretizzi efficacemente tale messaggio. Ringrazio la Caritas diocesana di Foligno, il suo direttore, tutti gli operatori e i volontari per il servizio che ogni giorno svolgono nella nostra comunità, contribuendo a promuovere sul nostro territorio la cultura della solidarietà”.
In dono un gonfalone in miniatura – Alle delegazione africana è stata donata la riproduzione del Gonfalone della città, “in ricordo dell'esperienza a Foligno e per suggellare il legame con la nostra comunità”. Il direttore della Caritas kenyana ha invitato il vicesindaco di Foligno a recarsi in Kenya per visitare, in particolare, la città di Nyeri, dove sono presenti due importanti ospedali, di cui uno pedriatrico, gestiti dagli operatori della Caritas.
