Un ponte, pedonale e ciclabile, per mettere in collegamento, a Foligno, via XVI Giugno e via San Giovanni dell'Acqua, zona ricca di palazzi storici ma recentemente un po' emarginata: è la proposta di un ingegnere folignate, Fausto Mariotti, che ha messo a punto, con l'apporto di un gruppo di professionisti, un progetto vero e proprio, offerto al Comune di Foligno, per la realizzazione del ponte, denominato di San Claudio. Il progetto, presentato stamani a palazzo Deli, parte dalla considerazione che una parte del centro storico, accanto a piazza Spada, è ora tagliata fuori dai percorsi cittadini e l'opera potrebbe rivitalizzarla. “L'idea di Mariotti ha incontrato una nostra proposta – ha detto l'assessore alla mobilità, Giampiero Fusaro – visto che anche l'amministrazione comunale aveva pensato a questa eventualità monitorando il traffico cittadino che tagliava fuori questa parte di città. Un tempo, nel XV secolo, questo ponte esisteva veramente”. Il ponte è stato disegnato molto leggero, a travata unica, con un peso di 70 tonnellate per una lunghezza di circa 40 metri. E' stato strutturato in maniera tale da evitare qualsiasi problema di esondazione. Il costo orientativo è di circa un milione e 350mila euro per una durata complessiva della struttura di circa 8 mesi. Mariotti ha ricordato che “questo studio viene spontaneamente offerto al Comune di Foligno come espressione di impegno al progresso civile, in un settore in cui posso forse essere utile alla collettività cittadina di cui faccio parte”. Il vicesindaco Nando Mismetti ha messo in luce “l'importanza del contributo alla città” anche se non si è sbilanciato sull'eventuale realizzazione dell'opera. E' intervenuto anche l'assessore all'urbanistica Joseph Flagello, ricordando, tra l'altro, l'intervento di messa in sicurezza del fosso Renaro e la necessità di affrontare le questioni relative al rischio della piena del Topino.
DALL' IDEA DI UN ING. NASCE UN NUOVO PONTE CHE ATTRAVERSERA' IL FIUME UNENDO DUE IMPORTANTI ZONE DELLA CITTA'
Ven, 13/02/2009 - 16:59