Si è tenuta il 22 maggio scorso, presso la Camera di Commercio di Perugia, la presentazione al pubblico dei progetti realizzati nell’ambito del Ja italia un interessante percorso che avvicina la scuola al futuro grazie ad una didattica innovativa.
A partecipare è stata anche la classe 3 dell’Istituto ITCG Spagna, coordinata dalla Professoressa Giovanna Ridente, che ha simulato la costituzione dell’impresa Hive.Ja basata sull’adozione di un’arnia. Il progetto rientra nel percorso di Alternanza scuola lavoro “Dal banco al campo” che ha aiutato i ragazzi a confrontarsi con adulti, professionisti, realtà distanti da loro e li ha portati ad avere una visione più ampia e concreta del futuro. Nasce infatti in collaborazione con il biologo ed esperto di api Virgilio Ancellotti e si basa sulla possibilità, data a chi acquista un’arnia, al piccolo costo di 40 euro, di avere un proprio alveare per tre anni, partecipando personalmente alla smielatura e godendo dei frutti delle api ossia di un delizioso miele Millefiori biologico il cui 20% verrà appunto restituito agli acquirenti.
Il progetto è stato possibile grazie anche alla collaborazione della fattoria didattica Agrilesurtime di Spoleto che ospita le arnie e al premiato apicoltore Andrea Boschetti che si prende cura delle famiglie di insetti proteggendole dai parassiti. Pesticidi, urbanizzazione estrema, scomparsa di molte specie di piante nettarifere a causa di incroci genetici e sementi particolari che non costituiscono più nutrimento per le api, fanno si che la natura, se non aiutata in qualche modo, non sia più un luogo ospitale alla vita delle api e dunque questo progetto ha anche l’ambizione di rallentare il processo della scomparsa delle api posizionando gli alveari in ambienti totalmente naturali.
Acquistare il miele locale da fattorie biologiche è il gesto più concreto che ogni persona può fare per sostenere la cura ed il ripopolamento di questa specie e lo hanno capito i 40 acquirenti delle arnie del progetto Hive.Ja ideato e messo in pratica dai ragazzi dell’Istituto Spagna di Spoleto che pur non essendosi classificati al primo posto nel concorso sono rimasti entusiasti del lavoro svolto e dei risultati raggiunti dalla loro impresa che nel giro di poco tempo ha venduto tutte le arnie a disposizione.