A decorrere da domani, 1° gennaio '09, scompare il Cosap per i passi di accesso carrabili verso le civili abitazioni e le attività commerciali. E' questa la principale novità contenuta nel Nuovo Regolamento generale delle entrate della Provincia di Perugia che, in una delle ultime sedute del Consiglio provinciale, ha subito delle modifiche e integrazioni. Modifiche relative appunto in particolar modo al titolo III “Canone occupazione spazi e aree pubbliche”, che erano stato proposte con un ordine del giorno unificato (a firma dei Capigruppo del PD Lazzaro Bogliari, del Partito Socialista-PSE Lorenzo Delle Grotti, del Gruppo Misto Luigi Andreani, di FI Ivo Fagiolari, di AN Bruno Biagiotti), nel Consiglio provinciale dello scorso 30 settembre. Con le modifiche recentemente apportate al Regolamento delle entrate (atto approvato dall'assemblea consiliare di Piazza Italia con il parere favorevole di tutti i gruppi, fatta eccezione per il Prc che si è astenuto), il documento è stato anche adeguato alle normative vigenti in materia. Pertanto, a decorrere dal 1° gennaio 2009, sono esenti dall'applicazione del Canone le occupazioni effettuate per gli accessi carrabili. Altre esenzioni sono state introdotte anche per una serie di occupazioni quali quelle effettuate per finalità istituzionali dallo Stato, dalle Regioni, dagli Enti Locali e loro Consorzi, da Enti religiosi per l'esercizio dei culti ammessi nello Stato, da organizzazioni non lucrative di utilità sociale, dalle vetture destinate al servizio di trasporto pubblico di linea in concessione durante le soste o nei posteggi ad esse assegnati, per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, le occupazioni temporanee da parte di associazioni non aventi scopo di lucro. “Questo provvedimento – ha commentato l'assessore provinciale al bilancio Daniela Frullani – va incontro alle esigenze di semplificazione del quadro complessivo degli adempimenti fiscali. Alla luce dell'attuale situazione economica generale – ha proseguito – questo atto è un alleggerimento fiscale per i cittadini e le imprese, anche se comporta inevitabilmente un sacrificio per l'Ente, in quanto l'operazione determinerà 500.000 euro di mancate entrate. A ciò si farà fronte con un'ulteriore razionalizzazione delle spesa soprattutto per l'acquisto di beni”.
DA DOMANI STOP ALLA COSAP, LA TASSA SUI PASSI CARRABILI
Mer, 31/12/2008 - 14:50