Il gruppo dei Socialisti Riformisti e i Consiglieri Provinciali del Pd eletti nella zona di Foligno, hanno presentato la seguente mozione sulle difficoltà della ex Rapanelli “La drammatica crisi economica che attraversa la nostra Regione ogni giorno porta con se notizie di crisi aziendali e chiusure di stabilimenti. Da notizie apparse sugli organi di stampa, la Rcm (Rapanelli costruzioni meccaniche) con sede a Bevagna ma nata dal concordato seguito dalla crisi della azienda storica Rapanelli di Foligno che aveva permesso il salvataggio di un ramo di azienda, sarebbe stata messa in liquidazione. L’annuncio della messa in liquidazione dell’azienda è stato dato nel corso dell’assemblea dei soci, alla quale però non avrebbero partecipato gli aventi diritto. Ci sono perplessità sull’intera vicenda, perplessità espresse anche dal presidente di Gepafin, che aveva manifestato l’interesse della società finanziaria regionale di supportare la ricapitalizzazione dell’azienda proprio per scongiurare la messa in liquidazione della stessa. Inoltre a seguito della paventata chiusura dell’azienda, sono a rischio circa 40 posti di lavoro, con le drammatiche conseguenze economiche e sociali che ne derivano”. Facendo tesoro delle posizione espresse dal consiglio provinciale di Perugia nel corso di questi ultimi mesi a favore dei lavoratori e delle imprese interessate da stati di crisi i presentatori del documento chiedono al Consiglio Provinciale di invitare il Presidente e la Giunta “A farsi promotore, sulla scia delle recenti iniziative sullo stesso drammatico tema, della immediata convocazione del tavolo di crisi tra Regione, Provincia, i Comuni di Bevagna e Foligno, le forze sindacali e le associazioni di categoria, affinché si faccia chiarezza sulla crisi che ha investito la Rcm, sulle iniziative da mettere in campo per evitare la sua liquidazione e per garantire ai circa 40 dipendenti e alle loro famiglie un futuro che al momento si prospetta tutt’altro che roseo”.