La situazione dei contagi in Umbria nell'ultimo giorno e il monitoraggio settimanale del Nucleo epidemiologico. Raccomandazione a limitare gli incontri
Nuovo picco di positivi al Covid in Umbria: ben 368 i nuovi casi registrati nell’ultimo giorno (17 dicembre 2021) che fanno salire gli attualmente positivi a 3.154. I guariti sono invece 82, mentre si registra un nuovo decesso, di una persona residente a Terni.
Salgono a 59 (numero comunque ancora contenuto) i ricoverati in ospedale positivi, mentre sono 8 le persone in terapia intensiva.
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Regione Umbria preoccupata
L’andamento dell’epidemia in Umbria – sottolinea una nota della Regione – registra una forte crescita dei contagi nelle ultime settimane, complessivamente 1207 nuovi casi dal 3 al 16 dicembre, 800 nella scorsa settimana e 1407 in questa. L’impennata di casi ha portato a 3154 il numero dei soggetti attualmente positivi nella nostra regione. L’ultimo dato registrato, riferito a giovedì 16 dicembre, è quello con l’incremento maggiore, con 368 nuovi casi, oltre 100 in più rispetto al giorno precedente. Tale scenario desta molta preoccupazione anche alla luce del presumibile aumento dei ricoveri ospedalieri che generalmente segue all’aumento di casi accertati.
“Rivolgo un appello a tutti i cittadini umbri che hanno sempre mostrato grande responsabilità – sottolinea l’assessore regionale alla Salute e alle Politiche sociali Luca Coletto – affinché in vista del periodo natalizio mantengano alta l’attenzione sui comportamenti individuali e collettivi, riducendo il più possibile i momenti di aggregazione in luoghi chiusi, soprattutto in presenza di soggetti non ancora vaccinati. In particolare, i giovani, che in questo momento sono i più esposti al contagio, durante le prossime vacanze sono chiamati ad evitare assembramenti e ad usare le mascherine anche all’aperto, ove è obbligatorio, preferibilmente le FP2 che garantiscono una protezione maggiore dal virus”.
Covid, trend della curva epidemica in forte aumento
Per quanto riguarda i dati degli ultimi giorni, l’aggiornamento settimanale della Regione Umbria sul Covid mostra che la curva epidemica, come pure la media mobile a 7 giorni, vede un trend in forte aumento rispetto alle settimane precedenti. L’incidenza settimanale mobile per 100.000 abitanti al 15 dicembre è pari a 147.
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I dati del report elaborato settimanalmente dal Nucleo epidemiologico regionale sull’andamento dell’epidemia evidenziano che l’RDt sulle diagnosi calcolato per gli ultimi 14 giorni con media mobile a 7 giorni aumenta, attestandosi ad un valore di 1,37. L’andamento regionale dell’incidenza settimanale mobile per classi di età conferma tassi superiori alla media regionale tra coloro che hanno età compresa tra 3-18 anni, con un evidente trend in salita. I tassi si mantengono inferiori ai 50 casi per 100.000 abitanti solo tra gli ottantenni e più.
Nella settimana 6-12 dicembre tutti i distretti, all’infuori di Media Valle del Tevere e Valnerina, superano i 50 casi x 100.000 abitanti mentre 3 distretti (Assisi, Narni-Amelia e Spoleto) superano i 200 casi. Sono 17 i comuni che superano i 200 casi per 100.000 abitanti di cui 5 con più di 5000 abitanti (Amelia, Assisi, Castiglione del Lago, Gualdo Tadino e Spoleto). Si conferma il lieve aumento nell’impegno ospedaliero regionale (al 15 dicembre 56 ricoveri di cui 8 in terapia intensiva), mentre si registrano nella settimana 6-12 dicembre 2 decessi.
Attenzione alle scuole, appello a fare attenzione
Così come condiviso anche nel corso della riunione del “Cor” di giovedì, coordinata dal direttore regionale, Stefano Nodessi Proietti, in questa fase – evidenzia l’assessore regionale Luca Coletto – “l’invito ai cittadini è di prestare la massima attenzione all’adozione di tutte le misure di prevenzione, a partire dal distanziamento e dall’indossare la mascherina nei luoghi chiusi e all’aperto dove già obbligatoria. Anche se sarebbe, per precauzione, sempre raccomandabile all’aperto”.
“Considerando che il contagio si sta diffondendo prevalentemente nella popolazione giovane, dai 3 ai 18 anni, viene confermata l’importanza della vaccinazione per questa categoria. La Regione sta dedicando molta attenzione al tracciamento nelle scuole in modo da individuare tempestivamente i positivi e disporre l’isolamento dei contatti per circoscrivere la diffusione dell’epidemia del virus. Con incidenze più elevate infatti, conta molto il contenimento dei contagi, rispetto alla sorveglianza”.
“La raccomandazione anche durante il periodo delle vacanze –conclude l’assessore Coletto – è di ridurre il più possibile gli incontri nelle case e nei luoghi chiusi con più persone e in particolare con soggetti non ancora vaccinati”.
(aggiornato alle ore 14.40)