Nel giorno più nero da quando esiste la Borsa di Milano (il Ftse Mib ha perso il 17%, con i mercati che hanno accolto malissimo le misure della Bce contro l’emergenza Coronavirus) le aziende umbre quotate non si salvano dal cataclisma finanziario.
Cucinelli pensa positivo e riduce la caduta
Brunello Cucinelli cede il 2,17% chiudendo a 26,20 dopo aver toccato addirittura quota 25,16 per poi recuperare qualcosa prima della chiusura. Tra le aziende umbre quotate in Borsa, quello della casa di moda è il titolo che ha limitato le perdite. Grazie anche agli ottimi risultati del consuntivo 2019 presentati mercoledì.
Brunello Cucinelli continua a predicare ottimismo, affermando che la crisi provocata dal Coronavirus sarà breve. E che, almeno per la sua azienda, non intaccherà i piani pluriennali di crescita del fatturato.
Mercoledì 19 febbraio il titolo dell’azienda di Solomeo veleggiava intorno ai 35 euro. Il Cda proporrà all’assemblea degli azionisti un dividendo di 0,35.
Le altre aziende umbre
Giù del 5,17% Ecosuntek, che ha chiuso la seduta a 5,50.
Più pesante la flessione di Ternienergia (-8,12%), che dopo aver iniziato la seduta in ascesa fino a 0,32 ha seguito la linea discendente chiudendo a 0,29.
I tecnologici
Fanno malissimo le aziende del settore tecnologico, che pure si apre a nuove attività per le limitazioni agli sposta,enti ed ai contatti fisici.
Go Internet ha chiuso la seduta a 0,53, perdendo in una sola giornata il 12,33%.
Andamento Vetrya, la rettifica
Stessa quotazione per Vetrya, che cede addirittura il 12,92%. Il 20 febbraio il titolo Vetrya era quotato 4,52 (e non 1,10 come erroneamente scritto per un errore di digitazione, riferendosi al titolo Go Internet a quella data – correzione del 14 marzo ore 17.50).
L’Italia chiamò contro il Coronavirus
Proprio Vetrya sarà promotore e partner tecnologico dell’evento “L’Italia chiamò”: volti e voci dell’Italia che resiste al Coronavirus. Sarà il più grande evento streaming a sostegno dell’emergenza Covid-19.
Una maratona online, supportata dalle tecnologie del Gruppo guidato da Luca Tomassini, che sarà trasmessa in live streaming sul canale YouTube del Ministero per i beni e le attività culturali. L’appuntamento è per venerdì 13 marzo, dalle h 6:00 alle h 24:00.
“Siamo onorati di poter supportare con la nostra tecnologia un evento così rilevante a sostegno del delicato momento che sta vivendo il nostro Paese – ha commentato Luca Tomassini, fondatore, presidente e amministratore delegato del Gruppo Vetrya –. Questo è il momento del coraggio, in cui dobbiamo trovare forme e modi innovativi di stare insieme, confrontarci e prepararci per ripartire insieme”.
Oltre 100 tra artisti, conduttori di radio e tv, protagonisti del mondo della cultura, della scienza, dell’economia, dell’informazione e dell’innovazione si passeranno il testimone per raccontare insieme alla società civile come reagisce l’Italia al Coronavirus e sostenere con una raccolta fondi il grande sforzo di medici e infermieri.
L’evento sarà reso possibile grazie alla tecnologia streaming fornita da Vetrya mediante la sua piattaforma di distribuzione multiscreen Eclexia.