Inevitabile, dopo gli assembramenti di venerdì sera, dal Comune arriva l’ordinanza che impone la chiusura anticipata, causa emergenza Coronavirus, dei locali nella zona di Fontivegge e nel centro storico nei fine settimana e nei giorni festivi e prefestivi.
Gli assembramenti (senza mascherine) in piazza Danti (qui anche con rissa) e in piazza Cavallotti hanno fatto scattare la stretta.
L’ordinanza
L’ordinanza 641 emessa poco fa dal Comune di Perugia stabilisce la chiusura dalle ore 21.00 fino alle ore 06.00 del giorno successivo delle attività artigianali, delle attività commerciali in sede fissa e su aree pubbliche, delle attività di vendita a mezzo distributori automatici, nonché dei pubblici esercizi, operanti nella zona del centro storico e di Fontivegge. Fatta eccezione per le attività di ristorazione tipologia A, e per le attività assimilabili alle predette, a partire dalla data odierna e per tutte le successive giornate di venerdì, sabato e domenica, nonché nei giorni festivi e prefestivi. Provvedimento restrittivo che sarà in vigore fino al 7 giugno.
Per i ristoranti
I pubblici esercizi di ristorazione per i quali non vige il limite orario sono comunque obbligati a osservare rigorosamente l’obbligo di servizio al tavolo onde assicurare il dovuto distanziamento tra utenti.
Vietata la vendita per asporto da parte delle medesime attività sopra individuate, mentre è fatta salva la vendita con consegna a domicilio.
Stop alcol
Negli stessi orari (dalle 21.00 – alle 06.00), è vietata anche la vendita e il consumo di bevande alcoliche e superalcoliche, nonché l’utilizzo di contenitori in vetro ed alluminio, nelle aree pubbliche o aperte al pubblico, dalla data odierna e per tutte le successive giornate di venerdì, sabato e domenica, nonché nei giorni festivi e prefestivi delle prossime settimane, fino al 7 giugno 2020.
Obbligo di mascherine dalle 17
Infine, vige l’obbligo dell’utilizzo di sistemi di protezione previsti dall’art. 3 comma 2- 3 -4 del D.P.C.M. del 17.05.2020, in tutti i casi di stazionamento dei fruitori delle vie e delle aree del centro storico e Fontivegge dalle ore 17.00 alle ore 06.00 del giorno successivo, fermo restando il divieto di assembramento.
Il summit in Comune
Di fronte al mancato rispetto delle norme di contenimento dell’emergenza sanitaria, questa mattina al Coc della Protezione Civile comunale si è tenuta una riunione con il sindaco Andrea Romizi e il Comitato per la Sicurezza e l’Ordine Pubblico, nella quale è stata decisa la chiusura.
“Abbiamo constatato – ha spiegato l’assessore alla Sicurezza, Luca Merli – che le disposizioni di distanziamento sociale non sono state rispettate, e si sono verificati episodi di assembramento preoccupanti, a causa dei quali -nostro malgrado – abbiamo dovuto emanare questa ordinanza di chiusura nei fine settimana e nei giorni festivi e prefestivi, fino al prossimo 7 giugno”.
Controlli già da stasera
Contemporaneamente, come ha confermato la vice comandante Vitali, saranno intensificano anche i controlli, già da questa sera, da parte della polizia locale congiuntamente ad altre forze dell’ordine, che proseguiranno anche nelle altre settimane con l’obiettivo di impedire che si verifichino di nuovo episodi simili.