Coronavirus, Bacchetta stoppa consiglio e commissioni della Provincia | La minoranza va all’attacco - Tuttoggi.info

Coronavirus, Bacchetta stoppa consiglio e commissioni della Provincia | La minoranza va all’attacco

Flavia Pagliochini

Coronavirus, Bacchetta stoppa consiglio e commissioni della Provincia | La minoranza va all’attacco

La dura nota dei consiglieri Barbarito, Bocchini, Gareggia, Lignani Marchesani e Rigucci: “Fare il Consigliere provinciale non è obbligatorio e i sindaci, se non riescono a conciliare gli impegni, possono tranquillamente dimettersi”
Ven, 06/03/2020 - 11:51

Condividi su:


Il consiglio provinciale e le commissioni vengono sospese per l’emergenza coronavirus, ma è polemica tra Luciano Bacchetta e la minoranza.

A segnalare il motu proprio del presidente della Provincia di Perugia Bacchetta sono i consiglieri provinciali Jacopo Barbarito, Ivano Bocchini, Fabrizio Gareggia, Andrea Lignani Marchesani e Marcello Rigucci.

Il Coronavirus non può diventare motivo di sospensione dell’attività democratica e amministrativa di un ente previsto dalla Costituzione. Eppure il Presidente della Provincia, Luciano Bacchetta, nel pomeriggio di mercoledì 4 marzo, senza consultare nessuno, quanto meno i capigruppo di tutte le componenti del consiglio, ha stabilito motu proprio che Consiglio provinciale e Commissioni dovessero considerarsi sospesi fino a nuovo ordine”, scrivono in una nota i sei consiglieri di minoranza.

A giustificazione di un atto tanto grave – aggiungono i consiglieri – l’emergenza Coronavirus e il fatto che alcuni consiglieri provinciali sono anche sindaci – invero solo 4 su 13 membri del consiglio – e quindi troppo impegnati dalle nuove disposizioni prefettizie. Il Presidente può legittimamente decidere per l’organo che lui presiede, il Consiglio provinciale – aggiungono Barbarito, Bocchini, Gareggia, Lignani Marchesani e Rigucci – ma non certo per le Commissioni che tra l’altro hanno del lavoro da smaltire per le reiterate assenze, anche in tempi non sospetti, dei Commissari di maggioranza“.

La Commissione Statuto e Regolamenti della Provincia di Perugia – si legge ancora nella nota – si svolgerà normalmente venerdì 6 marzo, con il numero legale di tre garantito dai Commissari di opposizione tra cui il sindaco di Cannara che intende onorare il mandato ricevuto. Fare il Consigliere provinciale non è obbligatorio e i sindaci, se non riescono a conciliare gli impegni, possono tranquillamente dimettersi. Diffidiamo infine qualsiasi organo politico o burocratico – conclude la nota – a impedire il democratico svolgimento della Commissione non essendoci alcuna disposizione governativa che stabilisce qualsivoglia stop alla vita istituzionale”.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

    L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


      trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

      "Innovare
      è inventare il domani
      con quello che abbiamo oggi"

      Grazie per il tuo interesse.
      A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!