Sta finalmente per scattare il pugno duro contro i furbetti che non pagano le utenze o approfittano di agevolazioni che ‘non meriterebbero’.
Come più volte promesso – e sino ad ora mai realizzato – qualcosa sembra muoversi: ecco infatti che la Valle Umbra Servizi ha chiesto all’amministrazione comunale di Foligno di “abilitare due operatori a tempo indeterminato alla società, al fine di consultare gli archivi informativi dell’Anagrafe Tributaria, relativamente all’espletamento dell’attività istituzionale, al fine della corretta individuazione fiscale dei soggetti utilizzatori dei soggetti utilizzatori dei servizi erogati”.
In altre parole, tradotto dal burocratese, l’azienda richiede al Comune in qualità di ente titolare dell’apposita convenzione con l’Agenzia delle Entrate, di poter avere a disposizione due operatori che possano accertare ufficialmente le posizioni dei propri utenti.
In buona sostanza, cosa viene richiesto? La Valle Umbra Servizi intende svolgere una capillare “attività di recupero dei crediti, relativa alla morosità di fatture idriche, del rintraccio del debitore alla verifica dei dati reddituali per valutare azioni legali sui crediti; la verifica delle autocertificazioni che danno il diritto a agevolazioni tariffarie e la verifica dei dati contrattuali”.
L’obiettivo – palesemente dichiarato – è quello di scovare chi non paga le bollette, cosi come chi furbescamente gode di agevolazioni di cui non ha alcun diritto. La richiesta è stata indirizzata al Palazzo Comunale in quanto l’amministrazione è titolare della ‘Convenzione di cooperazione informatica con l’Agenzia delle Entrate per l’accesso telematico all’Anagrafe Tributaria’.
Una richiesta approvata nei giorni scorsi dalla giunta comunale e che ora si appresta ad entrare in vigore.
L’alleanza tra Valle Umbra Servizi e Comuni di Foligno con una serie di verifiche e controlli incrociati non solo consentirà di scovare i ‘furbetti’ ma – a lungo andare – farà in modo che tutti paghino il giusto, e magari anche qualcosina in meno.