Blitz dei forestali insieme all'Ausl Toscana Sud Est alla Sagra del Prugnolo di Pieve Santo Stefano | Ben 211 kg di alimenti sono stati distrutti, altri 346 sottoposto a blocco sanitario per verificarne l'origine
Quintali di prodotti alimentari ritirati dal commercio (ben 557 kg) e multe stratosferiche lo scorso weekend a Pieve Santo Stefano (Ar), durante la Sagra del Prugnolo e le Giornate del Pastore.
In occasione della festa di paese i controlli dei carabinieri forestali, insieme ai tecnici del Dipartimento di Prevenzione Sicurezza Alimentare dell’Ausl Toscana Sud Est, hanno scoperto varie irregolarità che hanno portato a elevare ben tre sanzioni amministrative – per un totale di 5.500 euro – e a ritirare, ai fini della distruzione, 211 kg di alimenti da forno, caseari e insaccati, con ulteriori 346 kg di formaggi e insaccati sottoposti a blocco sanitario per verificarne l’origine.
Nello specifico due delle tre sanzioni – per 3500 euro complessive – sono state comminate ai danni di un espositore della Puglia, per aver messo in vendita prodotti alimentari in mancanza di etichettatura e tracciabilità, quindi senza una dichiarata provenienza, e per non aver rispettato le procedure di autocontrollo Hccp (Hazard Analysis Critical Control Point) come la conservazione in frigorifero. Ad un altro stand è stata invece elevata l’ultima multa da 2.000 euro, per non aver effettuato le procedure previste nel manuale di autocontrollo Hccp.