I Carabinieri della Compagnia di Perugia, come coordinato dal comando provinciale, in occasione del Ferragosto, hanno intensificato i servizi di controllo in tutto il territorio del capoluogo: l'obiettivo è stato quello di fornire una continua, tempestiva ed efficace assistenza a quanti dovessero trovarsi in difficoltà, nonché prevenire e contrastare i reati tipici di questo periodo, in particolare i furti.

Il piano ha previsto l'impiego coordinato delle Stazioni dei Carabinieri sostenuti dalle gazzelle e dai motociclisti del Nucleo Radiomobile, per garantire il pattugliamento del territorio e la cooperazione dei reparti specializzati dell'Arma, come la CIO di Firenze e il nucleo cinofilo di Bastia Umbra.

Carabinieri in divisa ed in abiti civili, hanno presieduto tutte le aree urbane e sub-urbane, nonché i luoghi comunque ritenuti più esposti a rischi. Autoradio, moto, pattuglie a piedi e unita' cinofile, sono stati impiegati per una piu' aderente azione di monitoraggio ed eventuali interventi di soccorso, nonché controllato tutti quei soggetti che sono sottoposti ai diverse misure cautelari e agli obblighi dell’'AG.

In tale contesto, i militari della compagnia di Perugia supportati dai colleghi di Foligno, hanno arrestato un tunisino di 25 anni, già noto alle forze dell'ordine: è accusato di tentato furto con destrezza. Infatti, in tarda serata, in corso Vannucci, ha tentato di scippare la borsa ad una giovane turista statunitense che stava cenando in uno dei ristoranti pizzeria lì presenti, ma il pronto intervento di un cameriere e dei militari della compagnia di Foligno, di rinforzo per il controllo del centro storico, ha permesso il suo immediato arresto e la restituzione della borsa alla giovane americana, che ha potuto continuare a godersi la cena e la serata di ferragosto nello splendido corso Vannucci.

Sono state inoltre denunciate per evasione agli arrestati domiciliari quattro persone, poiché nel corso dei controlli non sono stati trovati presso le loro abitazioni.
Si tratta di un argentino, 39 anni, un ecuadoregno 27enne, una rumena di 32 anni, e un tunisino dell’'87, che hanno “preferito” festeggiare il ferragosto piuttosto che rispettare la misura cautelare a cui erano sottoposti.

Segnalato infine all’'autorità giudiziaria un albanese, sottoposto agli obblighi notturni, poiché, controllato, non veniva trovato all'’interno della propria abitazione.