Sono stati eletti dai folignati per rappresentarli, ma poi, effettivamente, quanto sono presenti in Consiglio comunale?
Quali sono i consiglieri comunali che hanno risposto più volte all’appello e quelli che hanno disertato il proprio scranno? Facile scoprirlo, il Comune è infatti obbligato a pubblicare ogni tre mesi, presenze ed assenze, sul sito internet istituzionale.
Il più assiduo, tenendo in considerazione il periodo da aprile allo scorso giugno, è Enrico Tortolini capogruppo della lista civica ‘Foligno Soprattutto’ e delegato allo Sport, un’attività che gli è valsa un compensto trimestrale di 1350 euro lordi per quattro partecipazioni alla massima assise cittadina e ben sedici alle commissioni consiliari.
Da precisare che ad ogni seduta viene riconosciuto un gettone pari a 67.50 euro, valevole per Consiglio e seduta di commissione.
Secondo gradino del podio al grillino Fausto Savini del Movimento Cinque Stelle ed alla new entry Lorenzo Schiarea del ‘Movimento per Foligno’ subentrato a Luca Foglietta del Pd dopo aver vinto un ricorso elettorale. Hanno risposto all’appello 19 volte accumulando 1.282 euro.
Terza posizione nella hit parade delle presenze a Seriana Mariani capogruppo del Partito Democratico ed al collega Luca Bellagamba: 1.215 euro per 18 partecipazioni tra consigli e commissioni.
La piddina Chiara Allegretti nel secondo trimestre 2015 metterà in tasca 1.147 euro, mentre Lorella Trombettoni ed Allessandra Lazzaroni, sempre del PD, si fermano a quota 1.080 euro.
L’ex candidata sindaco Stefania Filipponi in tre mesi ha fatto registrare 15 presenze, come il piddino Massimo Gubbini, a loro andranno 1.102 euro.
Alta partecipazione anche per l’altra new entry, Elisabetta Ugolinelli, subentrata all’ex candidato sindaco Aldo Amoni che con 14 presenze totali ha raggiunto quota 945 euro.
Il capogruppo di Forza Italia Riccardo Meloni e quello dei Socialisti Roberto Ciancaleoni, in tre mesi si sono assicurati tredici gettoni di presenza che equivalgono ad 877 euro.
Più in basso c’è Vincenzo Falasca del Pd con 810 euro per 12 gettoni; Michela Matarazzi (PD) ed Elio Graziosi ora confluito nel gruppo misto hanno partecipato ad undici sedute tra consigli comunali e commissioni, per loro 742 euro.
Dieci presenze per Moreno Finamonti (PD) ed il forzista Ivano Ceccucci, ciò significa compensi per 675 euro.
Nove le partecipazioni del piddino Roberto Di Arcangel, nove i gettoni per 607 euro.
L’ex candidata sindaco di Sel, Elisabetta Piccolotti ed il consigliere grillino Samuele Proietti, subentrato alla dimissionaria Francesca Baldaccini, hanno partecipato soltanto a quattro sedute, ricevendo 270 euro.
Massimiliano Romagnoli, capogruppo di Obiettivo Comune lista civica che sostenne la candidatura di Aldo Amoni, è stato presente tre volte in tre mesi per un compenso di appena 202 euro.
Agostino Cetorelli ha occupato il suo scranno soltanto una volta, eletto nella lista civica Impegno Civile è ora confluito nel gruppo misto, per lui solo un gettone di presenza ovvero 67.50 euro.
