Sara Minciaroni

Avrebbero utilizzato materiali e mezzi di proprietà della Comunità Montana del Trasimeno – Media Valle del Tevere per scopi personali. Intorno al reato di peculato e truffa ruota quindi un'indagine della Guardia di Finanza di Perugia che questa mattina (martedì ) si è recata nella sede dell' Ente a Magione per acquisire documentazione.

Gli indagati– Sarebbero tre al momento i dipendenti dell'Ente nel mirino degli inquirenti, in particolare si tratterebbe di personale senza particolari ruoli o incarichi, forse operai, comunque soggetti che nel nel periodo compreso tra l'aprile ed il settembre del 2012 hanno lavorato presso i cantieri di Agello e Soccorso di Magione.

Scatoloni di fascicoli- Sarebbe moltissimo il materiale portato via dalle fiamme gialle, faldoni di documenti tutti inerenti all'attività degli uffici, in cui potrebbero celarsi le prove del peculato. Particolarmente sotto la lente degli inquirenti sarebbero proprio i mezzi di trasporto ed il loro utilizzo. Comprese le schede dei chilometri e dei viaggi svolti e anche le schede carburante unitamente ai documenti dei veicoli ma anche le carte relative agli acquisti e tutte le così dette “pezze d'appoggio” ordini e fatture comprese.