Una carta argento contro la crisi. I requisiti sono due: avere almeno sessanta anni e risiedere a Città di Castello. Non serve altro per accedere alle agevolazioni della Carta Argento che prevede sconti dal cinque al trenta per cento su quasi settanta esercizi commerciali.
La seconda edizione dell’iniziativa è stata presentata dall’assessore alle Politiche sociali del comune tifernate Andreina Ciubini che ha ricordato come “la caduta verticale del potere di spesa ha reso le famiglie vulnerabili e sensibili anche a elementi migliorativi prima trascurati. Poter usufruire, senza limitazioni di parametri economici o di reddito, di servizi meno costosi è un’opportunità di risparmio importante perché moltiplicata per ogni commerciante che ha aderito alla convenzione”. Le Carte Argento già in uso sono circa 2500: rispetto al passato la soglia di età per avere diritto è stata abbassata da 65 a 60 e i negozi aderenti sono aumentati di 49 unità. “Un risultato che certifica il rinnovato interesse grazie al quale abbiamo spalmato in modo uniforme sul territorio punti convenzionati delle varie tipologie: alimentari, panetterie e macellerie, abbigliamento calzature e pelletteria, parrucchieri, centri estetici ed erboristeria, ottici, fiorai, casalinghi, librerie e associazioni sportive o culturali”.
La seconda edizione di Carta Argento è stata presentata alle associazioni di categoria e ai sindacati nel corso di un incontro a cui ha partecipato il dirigente di Settore Gualtiero Angelini, la responsabile dell’Ufficio Relazioni con il pubblico, Paola Celicchi, Massimo Rossetti di Cgil Spi, Piergiovanni Egidi di Uil, Vincenzo Mencarelli di Cisl, Fabrizio Grilli per Confcommercio, Antonio Bruschi per Confartigianato. “Nelle categorie merceologiche dove c’è meno margine o dove la crisi lo ha ridotto abbiamo riscontrato meno adesioni ma cercheremo di lavorare sui settori più scoperti” ha detto Gualtiero Angelini, accogliendo una sollecitazione dei sindacati rispetto all’opportunità di inserire nel plafond di agevolazioni anche i trasporti. La carta, strettamente personale, viene rilasciata presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico di Corso Cavour a cui si può fare riferimento per tutte le informazioni del caso. Abilitati al rilascio anche i patronati di Cgil, Cisl e Uil e le associazioni di categoria.
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