In questi ultimi due giorni di controlli del territorio da parte della Polizia di Stato, durante l’attività di perlustrazione e monitoraggio del centro cittadino e delle zone limitrofe, finalizzata alla prevenzione dei reati in genere e degli atti vandalici, sono stati denunciati tre stranieri, due dei quali sono stati espulsi.
Il primo è stato fermato in piena notte, due giorni fa, in Viale Villafranca, alla guida della sua auto, insieme alla compagna: cittadino uruguayano di 63 anni, regolare a Terni, ma con precedenti per stupefacenti e reati contro il patrimonio, è stato perquisito dagli agenti e dalla tasca dei pantaloni è spuntato un coltello a serramanico, che è stato sequestrato. Accompagnato in questura, l’uruguayano è stato denunciato per porto abusivo d’arma.
Nella giornata di ieri in Viale Brin è stato fermato un cittadino albanese, già noto agli agenti per reati di droga. Dai controlli incrociato con la banca dati della Questura, è emerso che il 7 gennaio di quest’anno al 37enne albanese era stato notificato l’ordine del Questore di Terni di lasciare il Territorio Nazionale, ordine che faceva seguito ad altri decreti di espulsione. E’ stato denunciato per non aver ottemperato alla misura e messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione per l’ulteriore espulsione.
All’interno di una sala giochi del centro, invece, è stato controllato l’altro straniero, denunciato ed espulso: si tratta di un cittadino tunisino di 28 anni, con precedenti per reati di droga, commessi in varie province italiane, risultato inottemperante a ben 7 ordini di lasciare il Territorio Nazionale, emessi da numerose questure del centro-nord, ultimo quello del 7 gennaio scorso, tramite il quale il Questore di Terni gli aveva intimato di lasciare l’Italia entro 7 giorni.