L’arrestato, soccorso dai sanitari che gli hanno riscontrato delle lesioni guaribili in 30 giorni, è in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria
Un ternano di 48 anni è stato arrestato ieri sera, 7 giugno, dalla Polizia di Stato, con l’accusa di tentato omicidio; l’uomo ha colpito con una coltellata al petto un suo amico di 88 anni, che si trova tuttora sotto osservazione in ospedale.
Lite iniziale
I fatti si sono svolti nell’abitazione della vittima, alla prima periferia della città, alla presenza di testimoni, che hanno chiamato i soccorsi per una colluttazione in corso fra l’aggressore, la vittima e il fratello di questi.
Coltellata al petto
Poco dopo le 21:00, la Squadra Volante è arrivata sul posto insieme ai sanitari del 118 trovando un uomo, il fratello dell’accoltellato, che teneva fermo a terra l’aggressore. La vittima, con il petto macchiato di sangue, con un bastone, cercava invece di colpire l’aggressore. Gli agenti hanno diviso i contendenti e il ferito è stato trasportato in ospedale.
‘Bevuta’ insieme e messaggi di minacci
Dagli accertamenti e dalle testimonianze raccolte, è emerso che i tre – l’aggressore, la vittima e il fratello di questi – si erano già incontrati nel pomeriggio nella stessa casa per bere insieme qualcosa e per parlare di conoscenti comuni. Successivamente il 48enne se ne era andato ed era ritornato in serata, alterato e nervoso, dopo aver mandato messaggi minacciosi al cellulare del fratello della vittima, il vero obiettivo dell’aggressione.
Uomo arrestato e trasferito in carcere
L’arrestato, anch’egli soccorso dai sanitari che gli hanno riscontrato delle lesioni guaribili in 30 giorni, si trova in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.