Oltre 140 espositori, più di 200 presepi, coinvolgimento di quasi tutte le regioni d’Italia, in particolare la Campania e Napoli, “culle” dei maestri assoluti, partecipazione delle scuole a visite guidate e programma itinerante fra i palazzi ed edifici storici della città. Anche quest’anno sarà garantita la presenza dei più grandi artisti italiani provenienti dalle scuole di Napoli, Bergamo, Palermo, Avellino, Toscana ed Umbria, parteciperanno varie associazione come quella di Napoli, Avellino, Aprilia, Martinengo (Bg), Torre del Greco, raccolte private ed opere di Raccagni, Casillo, Rappuoli, Bonechi, Pecorari, Dini, e sarà possibile ammirare un grande presepe in cristallo allestito dall’associazione amici del presepio di Aprilia.
Sono questi alcuni dei numeri e delle novità salienti della XVII edizione della Mostra Internazionale di arte presepiale che si apre sabato 3 dicembre alle ore 17.30 nella consueta sede della Basilica Inferiore della Cattedrale alla presenza del sindaco Luciano Bacchetta e di Donatella Antinori, presidente dell’associazione Amici del Presepio “Gualtiero Angelini” (indimenticato ideatore e promotore della rassegna in programma fino a domenica 8 gennaio 2017).
Fra le novità in “vetrina” e nel ricco cartellone di proposte artistico-artigianali, come sempre ispirate alla tradizione secolare dei presepi napoletani, spiccano tre realizzazioni che si preannunciano uniche ed originali al tempo stesso nel panorama nazionale del settore: un presepe di cristallo completamente illuminato con lampade a led realizzato dall’associazione Amici del Presepio di Aprilia che avrà per tema “la Misericordia”, un presepe “emozionale” con voce narrante sulla natività di Gesù e personaggi in movimento ad opera degli artisti di Penna in Teverina ed un presepe realizzato dall’associazione di Cascia, che avrà anche un chiaro significato di vicinanza e solidarietà con le popolazioni colpite dal terremoto.
I visitatori che sceglieranno Città di Castello per un originale tour natalizio troveranno, fra le proposte della ricca rassegna (aperta tutti i giorni sabato e festivi dalle ore 9-13/15-20 – feriali ore 10.30-12.30/16-19.30, ingresso 2,50 euro, gratuito per i ragazzi fino a 12 anni) anche opere di artisti di chiara fama come Angela Tripi di Palermo, vera e propria istituzione dell’arte presepiale unitamente ai maestri dell’Associazione Amici del Presepio di Napoli con cui fin dalla prima edizione, Gualtiero Angelini, ed oggi i rappresentanti dell’associazione tifernate, Donatella Antinori, Claudio Conti e Stefania Stramonio, hanno instaurato un legame di collaborazione e sinergia sempre più forte che avrà nella “minuteria” e manifatture del presepio le proposte più inte-ressanti: esporranno i migliori maestri di cera, di argenti, di miniature in legno, ferro e di arredi.
Ci sarà anche il maestro Francesco Invidia di Lecce con un’opera di cartapesta, “La Gloria”. L’Associazione culturale “Natale nel Mondo” di San Giovanni Valdarno sarà presente con una ampia collezione dedicata al tema “Lo sport e il presepe” nell’anno delle Olimpiadi di Rio. Una sezione, anche quest’anno, sarà dedicata a Gualtiero Angelini.
La precedente edizione della mostra ha raggiunto gli obiettivi previsti con circa 12.000 presenze di cui il 45% provenienti da fuori regione, grazie ed accordi con tour operator nazionali che hanno dirottato i loro clienti su questa appetibile manifestazione. “Edizione dopo edizione la mostra si arricchisce di espositori, opere, proposte ed il progetto di coinvolgimento della città attraverso un itinerario storico-artistico la rende sempre più a portata di famiglia e di turista – ha precisato la presidente Antinori – nel solco tracciato da Gualtiero Angelini attraverso la tradizione presepiale napoletana che tutto il mondo ci invidia cercheremo di caratterizzare la rassegna anche con proposte locali realizzata dai nostri associati e da artigiani tifernati”.
Un sentito ringraziamento alle istituzioni, su tutti il Comune e Regione, è stato rivolto da Claudio Conti che ha sottolineato anche il “significato didattico e di tradizioni contenuto nella ricca proposta espositiva che coinvolgerà anche le scuole attraverso un percorso alla riscoperta delle proprie radici ed identità”. Il vicesindaco ed assessore alla Cultura Michele Bettarelli, nel ricordare la figura di Gualtiero Angelini, ha evidenziato anche il carattere di promozione della città che la rassegna presenta catalizzando a Città di Castello per tutto il periodo, interesse e presenze significative di visitatori e turisti: “Città di Castello, nel corso degli anni, grazie a questa fortunata manifestazione si è ritagliata un ruolo di primo piano nel panorama nazionale delle rassegne dedicate al presepe, al Natale e alla promozione dell’artigianato d’autore”.