Tre corse in questo inizio stagione e tre gare da incorniciare per Luca Masciotti. 5° ad Alba Adriatica, in fuga verso la vittoria e ripreso a un chilometro dal traguardo a Rapagnano, 2° oggi, a un passo dal successo. Luca è sicuramente in un momento di grande forma ma ci piace credere che questa sia la sua vera dimensione. I mezzi atletici non gli mancano e quest’anno si sta esprimendo al meglio, allo sprint ma anche in salita e sul passo. A vincere la 26° edizione della coppa “ Achille Grandi” è stato il veneto Federico D’Agostin che nella volata finale ha preceduto Luca Masciotti e Gianmarco Serri del Pedale Riminese.

La gara è stata caratterizzata nei giri finali da una fuga a 7 che per 2 volte hanno scollinato solitari la cima su cui era posto il Gran Premio della Montagna, per poi essere ripresi ai piedi della stessa nel giro finale. A quel punto con il gruppo allungato si sono avvantaggiati altri 7 corridori che hanno passato la cime in testa, tra questi Marco Fabiani, rimasto al coperto fino a quel momento ma sempre nel gruppo principale. Il tentativo è finito al termine della discesa quando sono stati ripresi dal “treno” dell’Italia Nuova che ha guidato il gruppo di una trentina di corridori (dei 185 partenti) fino al traguardo. Infine, niente male Tommaso Masciotti sempre nelle prime posizioni e con un piccolo ritardo alla fine; qualche problema per Daniele Frenguelli, sia per i postumi della caduta di domenica scorsa che per disturbi intestinali.