Ancora reati informatici nel mirino dell’Ufficio Prevenzione Generale e della Squadra Anticrimine del Commissariato di Città di Castello. Sono stati denunciati per truffa informatica continuata, infatti, due italiani, S.G. e G.R. entrambi campani di 27 anni residenti in Lombardia ed un rumeno, J.Y. di 31 anni, residente nel Lazio. I tre, di fatto senza fissa dimora, attraverso alcuni annunci pubblicati su siti di vendite ed aste online, hanno messo in atto delle truffe facendosi accreditare anticipi su inesistenti affitti per appartamenti vacanze, per lo più siti sulla riviera adriatica. Gli ignari affittuari, versavano la caparra, ma all’atto di ricontattare i “locatori” per accordarsi sulle modalità di gestione dell’appartamento, trovavano i numeri dei cellulari non più contattabili.
Allo stato attuale è stato stimato che le persone truffate siano una trentina, con oltre ventimila euro sottratti alle ignare vittime.
Chiedevano caparre sul web per affittare appartamenti estivi / Truffate 30 persone
Ven, 25/10/2013 - 15:24