Questa volta sembra che stia veramente per finire l’era di Massimiliano Santopadre a Perugia. C’è l’accordo con Pierpaolo Triulzi, intermediario per conto del fondo argentino che ha opzionato l’acquisto della maggioranza del Grifo.
Perché Santopadre, fino a dicembre, resterà comunque in società con una quota del 20%, che in base agli accordi dovrebbe comunque essere ceduta entro la fine dell’anno. Fino a quel momento Massimiliano Santopadre manterrà anche formalmente la carica di presidente del club. Anche se a prendere le decisioni per conto del fondo argentino sarà Mauro Ricci, che già si era fatto avanti nella cordata capitanata da Sciurpa. Santopadre avrà inoltre assicurata la fornitura del materiale tecnico.
Dal punto di vista sportivo, il fondo si è presentato con un progetto molto ambizioso: puntare alla Serie A nell’arco di pochi anni, per fare del Perugia la vetrina italiana ed europea di giovani talenti sudamericani. Ipotesi che ovviamente fanno sognare i tifosi, che però, dopo tante delusioni, vogliono restare con i piedi per terra.
Il fondo argentino ha avviato la due diligence, la verifica dei conti societari. Se non ci saranno sorprese e i conti si riveleranno essere quelli portati da Santopadre al primo incontro con Triulzi, entro agosto ci saranno le firme definitive sul contratto di vendita.