Un’antica e per certi versi unica fotografia relativa alla Festa dei Ceri di Gubbio è stata ritrovata in questi giorni nell’archivio fotografico della biblioteca comunale “Giosuè Carducci” di Città di Castello.
La fotografia in realtà appartiene alla signora Valeriana Croci di Selci (San Giustino), per lunghi anni preside di alcune scuole dell’Altotevere. Lo scatto fa parte della ricca collezione di famiglia. Solo poco tempo fa, il formato digitale di tutte queste fotografie, realizzato dal Centro Fotografico Tifernate grazie al lavoro appassionato di Alvaro Tacchini, è stato donato alla biblioteca di Città di Castello ed ora online sul sito www.internetculturale.it .
Lo scatto in questione è relativo all’alzata dei Ceri avvenuta nel cortile di Palazzo Ducale il 15 maggio 1926. Si tratta di un evento unico nella secolare storia della Festa. Solo in quell’anno, infatti, i tre Ceri vennero alzati nel cortile del palazzo quattrocentesco voluto da Federico di Montefeltro.
In quell’anno fu a Gubbio anche il famoso fotoreporter romano Adolfo Porry Pastorel, considerato il padre del fotogiornalismo italiano, che proprio il 15 maggio 1926 realizzò un servizio fotografico della festa con le varie fasi della giornata.
Molti di questi scatti sono conosciuti da tempo, mentre di quello riguardante l’alzata nel cortile se ne erano perse le tracce. Fino ad oggi, quando è capitato tra le mani della signora Valeriana Croci. Era stata forse una sua zia, appassionata di fotografia e più volte a Gubbio ad assistere alla Festa dei Ceri, a conservare quello scatto, oggi da considerare senza dubbio storico.