“Da vent’anni inseguivamo l’obiettivo della sostituzione dell’ex scuola media di Orvieto scalo, ormai degradata".
Mercoledì 27 marzo è stato presentato, a Orvieto scalo, il progetto esecutivo per la realizzazione del Centro per le Politiche sociali e della famiglia, che sorgerà al posto dell’ex scuola media.
Tra i presenti il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani, il vicesindaco Mario Angelo Mazzi, gli assessori Alda Coppola, Carlo Moscatelli, Piergiorgio Pizzo e Gianluca Luciani, il dirigente del Settore tecnico del Comune, Rocco Olivadese.
Dopo l’affidamento dell’appalto integrato, la progettazione esecutiva è nella fase di validazione; i lavori partiranno tra la fine di maggio e gli inizi di giugno. L’intervento, finanziato con 4,8 milioni di euro da fondi Pnrr, sarà completato entro il 2026 e interesserà tutta l’area esterna adiacente.
Il progetto
“Da vent’anni – ha spiegato il vicesindaco con delega all’Urbanistica, Mario Angelo Mazzi – inseguivamo l’obiettivo della sostituzione dell’ex scuola media di Orvieto scalo, ormai degradata. L’intervento prevede la realizzazione di un edificio su due piani, all’avanguardia per quanto riguarda gli elementi di bioarchitettura e autosufficiente dal punto di vista energetico. Qui si concentreranno tutti gli uffici e i servizi del settore sociale del Comune. Al primo piano, nello specifico, saranno costruiti spazi e locali destinati al Centro sociale di Orvieto scalo e alle associazioni attualmente presenti nella struttura.
I prossimi interventi
Nel corso dell’incontro sono stati illustrati anche i prossimi interventi al Giardino del Fosso dell’Abbadia, in via Monte Terminillo e in via Angelo Costanzi, nonché il progetto di riqualificazione dell’area del Piazzale della Stazione.
Giardino Fosso dell’Abbadia
Partiranno a maggio i lavori per la riqualificazione del Giardino del Fosso dell’Abbadia, in via Monte Terminillo. L’intervento è finanziato con 170.000 euro da fondi europei, nell’ambito del progetto Divaircity, di cui Orvieto è una delle cinque città pilota in Europa.
Punti salienti dell’intervento sono: la realizzazione di coperture in acciaio corten in prossimità dell’area giochi e di nuove sedute, la ristrutturazione dei servizi igienici, l’installazione di una nuova e più efficace segnaletica di accesso al parco, di giochi inclusivi e di un’area cani. Prevista, inoltre, la riqualificazione del sottopasso ferroviario di via Paglia con un’illuminazione adeguata e una pavimentazione colorata.
Viabilità pedonale in via Angelo Costanzi
Il quartiere di Orvieto scalo, poi, sarà interessato dai lavori di riqualificazione della viabilità lungo via Angelo Costanzi, in ingresso dal casello autostradale A1. L’intervento è stato rimodulato in base ai lavori programmati da Ferrovie dello Stato per il consolidamento della scarpata ferroviaria lungo via Costanzi. Previsti il completamento dei marciapiedi sul lato della ferrovia e la realizzazione di attraversamenti pedonali protetti, un parcheggio con 16 posti auto e un bus terminal all’uscita del casello autostradale.
L’inizio dei lavori, della durata di circa sette mesi, è in programma per dicembre 2024.
Riqualificazione piazzale della Stazione
Nell’ambito degli interventi avviati da Rfi nell’area di proprietà a ridosso della stazione ferroviaria, infine, l’amministrazione comunale ha presentato un progetto di riqualificazione del Piazzale della Stazione che prevede una sistemazione funzionale dei parcheggi. Ventitré posti auto verrebbero ricavati nel piazzale e 10 posti auto sarebbero realizzati lungo via Gramsci.
Tardani: “Orvieto scalo è uno snodo cruciale”
“Orvieto scalo è il punto di accesso alla città, uno snodo cruciale”, ha dichiarato il sindaco di Orvieto. “Il quartiere vive i problemi legati al traffico e per anni è stato abbandonato anche dal punto di vista delle manutenzioni più basilari. Per questo, nell’ambito del piano degli interventi sulla viabilità del territorio comunale, realizzeremo qui importanti lavori, attesa da tempo”.