Il Festival di Sanremo è appena cominciato e con esso le polemiche. Dopo la prima serata, l’attenzione è tutta rivolta al monologo di Adriano Celentano, criticato da diversi fronti per l’attacco ad Avvenire e Famiglia Cristiana. La maggior parte delle critiche è incentrata sul rispetto della libertà di espressione in generale, le contestazioni provenienti dal mondo cattolico riguardano in particolare le posizioni ricoperte dai due giornali oggetto della polemica del Molleggiato. Anche il frati del Sacro Convento di Assisi si sono pronunciati sul caso “le esternazioni di Adriano Celentano durante il festival di Sanremo, andato in onda ieri su Rai 1, ci ha amareggiati e delusi. Abbiamo sempre seguito con interesse le performance di Celentano ed ascoltato con attenzione le sue provocazioni e i suoi appelli per la pace, la non violenza, la giustizia e la coerenza della vita. Ma non ci sentiamo di approvare e tantomeno condividere l’ingiusto attacco ad Avvenire e Famiglia Cristiana, cui va la nostra solidarietà, impegnati e compromessi quotidianamente nell’Annuncio del Vangelo di Gesù nei vari contesti della società, della politica, del lavoro, della cultura e della Chiesa.
Per ciò che ci riguarda prenderemo in seria considerazione i richiami del Molleggiato. Ma non si può così demagogicamente e irriguardosamente sparare su tutto e su tutti, dimenticando milioni di uomini e donne di chiesa, che ogni giorno, col dono della vita, sono portatori di speranza e di paradiso. Nonostante tutto, continuiamo a voler bene al “Ragazzo della via Gluck”, che ha fatto sognare intere generazioni, con la speranza che si ricreda nella verità e recuperi l’occasione perduta. Con San Francesco diciamo al fratello Adriano: Il Signore ti dia pace!”.
Celentano sconcerta anche i frati di Assisi che replicano “Il Signore ti dia pace”
Mer, 15/02/2012 - 19:27