La delegazione umbra dell’Associazione Nazionale Cavalieri al merito della Repubblica Italiana ha scelto la città di Spello per il congresso costituente dell’Ancri regionale.
I soci si incontreranno sabato 12 marzo alle 10 nella sala dell’Editto del palazzo comunale per dare l’avvio all’assemblea costituente che terminerà con l’elezione degli organi costitutivi dell’Ancri Umbria.
Sono stati invitati a partecipare il sottosegretario al Ministero dell’Interno Giampiero Bocci, l’onorevole Luciano Rossi, il console del Benin in Italia Giuseppe Gambardella, padre Gianmaria Polidoro, fondatore e presidente onorario di Assisi Pax International, il sindaco di Spello Moreno Landrini e il presidente Nazionale Ancri cavaliere Tommaso Bove.
L’associazione Ancri ha lo scopo di riunire le persone insignite dell’onorificenza “al merito” della Repubblica Italiana, concessa dal Presidente della Repubblica.
Si propone l’obiettivo di favorire l’incontro e la conoscenza tra persone accomunate dagli stessi valori morali e stabilire rapporti di fratellanza tra gli insigniti, al fine di dare concretezza agli ideali e ai principi cui i Cavalieri si ispirano attraverso l’impegno in favore della comunità con una reale e tangibile continuità delle motivazioni che, a suo tempo, hanno dato origine alla concessione dell’onorificenza.
In Umbria sono 41 gli iscritti all’associazione Ancri umbra, insigniti dell’onorificenza “al merito” della Repubblica Italiana: Riccardo Scamarcio, Maria Luisa Pettinelli, Enrico Frau, Paolo Remedia, Stelio Bonsegna, Nazzareno Cappelletti, Adelio Toppetti, Mario Remedia, Luigi Capitini, Vincenzo Ferrara, Stefano Verlengia, Luciano Lappa, Marco Taschini, Giacomo Gusmano, Gianluca Insinga, Alessandro Testerini, Fabio Favilli, Sandro Benedetti, Feliciano Angeli, Stefano Palazzi, Giuseppe Miano, Bartolomeo D’Ascoli, Paolo Pani, Anna Simotti, Mauro Bisogni, Marco Lori, Rosa Rita Ercolani, Antonella Malizia, Anna Lucia Tomassi, Carlo Buonanno, Francesco Finauro, Mauro Fenci, Giangrancesco Torzoni, Franco Caroli, Venanzio Pazzani, Cristiano Boggeri, Giorgio Flamini, Enzo Taccucci, Sauro Monacelli, Marcello Mazzoli.