di Claudio Bianchini
Comincia finalmente la bella stagione, ed ecco che i folignati tornano ad animare le sponde del fiume Topino: luogo di ritrovo gettonatissimo per chi ama stare all’aria aperta e trascorrere qualche minuto immerso nella natura, a due passi dal centro storico della città. Un posto indubbiamente al riparo dal traffico caotico e dai pericoli della strada, ma anche lungo le sponde del placido fiume folignate il rischio è dietro l’angolo e meglio – in questo caso – a ridosso della cascata. C’è infatti una zona da ‘bollino rosso’ a metà strada esatta tra il ponte di Porta Firenze ed il cosiddetto Ponte Nuovo che conduce verso l’ospedale. Lì si trova un parapetto alto alcuni metri, che dalla chiusa posizionata a ridosso della cascata si estende sino alla spiaggetta sottostante, proprio nel tratto dove il sentiero si restringe al minimo. La manopola di chiusura della paratoia – a mò di timone – ha da sempre attratto i bambini, che nell’osservarla o cercando di giocarci, rischiano però seriamente di cadere in acqua scivolando lungo la ripida cascata. A rischio caduta sono anche gli amanti del footing e delle due ruote, l’insidioso dislivello è infatti del tutto privo di protezioni. A segnalarlo sono alcune mamme che, per evitare ogni possibile problema, hanno addirittura rinunciato a frequentare la zona o quantomeno si tengono bene alla larga dall’area in questione. Ora rilanciano l’allarme inviando una significativa foto di segnalazione, allo scopo di lanciare un pubblico appello alle istituzioni competenti, affinchè provvedano a collocare un’adeguata staccionata in legno che faccia da ringhiera. Un provvedimento certamente utile a tutti i frequentatori della riva del Topino, e che permetterebbe di dormire sonno più tranquilli anche a chi ha il compito di tutelare la sicurezza dei cittadini.