Baruffa davanti al Liceo artistico Bernardino di Betto, dove questa mattina si è ritrovata una rappresentanza dell’Unione degli studenti “per ribadire ancora una volta il ruolo centrale che i luoghi del sapere e della cultura hanno nella lotta contro il fascismo, a difesa della nostra democrazia“.
La lite sabato mattina
L’episodio sabato mattina, quando un ex studente ha staccato stroscioni e cartelli appesi fuori dalla scuola dall’Unione studenti di Perugia e dal Collettivo della stessa scuola. “Così facendo – racconta Enea Spilla, rappresentante degli studenti, presente all’accaduto – ha impedito la libera espressione e propositività delle studentesse e degli studenti, intervenendo nel dialogo che si stava aprendo con l’amministrazione scolastica. Al termine delle lezioni si è accesa una discussione tra gli studenti e il ragazzo, sfociata poi in violenza contro una studentessa“.
“Le scuole devono rimanere un presidio antifascista”
Prosegue lo studente: “Non possiamo tollerare l’ennesimo episodio di violenza antidemocratica nelle nostre scuole, i luoghi del sapere sono e devono rimanere un presidio antifascista nel pieno rispetto della costituzione, pretendiamo una presa di posizione da parte della scuola e delle istituzioni del territorio”.