A firma di tutti i capigruppo del Consiglio comunale è stato presentato un documento, letto durante l’odierna seduta dal Presidente del Consiglio Patrizia Cristofori, che esprime preoccupazione per la situazione del Carcere di Maiano e che sollecita a promuovere tutte le azioni utili per una rapida soluzione ai problemi di sovraffollamento e di carenza del personale all’interno della Casa di Reclusione. Il documento è stato poi approvato all’unanimità.Questo il testo del documento:
Il Consiglio Comunale di Spoleto
preso atto
– dell'allarmante situazione in cui versa il carcere di Maiano di Spoleto dovuta al raddoppio della popolazione carceraria, alla differenziazione tipologica dei regimi di detenzione e alla grave carenza di organico (mancano 78 unità anche rispetto alla ormai inadeguata pianta organica del 2001)
– che tale situazione ha determinato un clima di invivibilità e di tensione non più sopportabile all'interno dell'istituto
– che negli ultimi tempi si sono verificati numerosi e gravi eventi critici sfociati in episodi di risse tra detenuti, gesti autolesivi e atti di aggressione nei confronti di Poliziotti Penitenziari che testimoniano la crescente insicurezza in cui si trova a lavorare il personale nonché le difficili condizioni di vita della popolazione carceraria giunta ormai ai limiti della tolleranza
– della nota del 22 giugno u. s. firmata dalle OO. SS. della Polizia Penitenziaria e dei tre punti conclusivi che di seguito si riportano:
1. predisporre urgentemente un interpello nazionale del ruolo agenti/assistenti per l'invio di n. 15 unità di rinforzo per il periodo estivo, in missione o distacco provvisorio, per scongiurare il ripetersi di ulteriori e gravi episodi turbativi dell'ordine e sicurezza interni e nel contempo consentire al personale di Spoleto di poter fruire delle meritate ferie estive;
2. inviare un'ispezione ministeriale presso il carcere di Spoleto per far luce su tutte le rappresentate problematiche dell'istituto;
3. trasferire n. 40 detenuti dall'istituto di Spoleto, attualmente sopra la soglia tollerabile già stabilita dal DAP, che di fatto sta eliminando ogni spazio possibile di socialità per mancanza di posti letto, non offrendo garanzie di sicurezza necessarie.
Per tutto quanto sopraesposto il Consiglio Comunale, nel sostenere le azioni di protesta delle OO. SS. della Polizia Penitenziaria.
esprime preoccupazione per le possibili ripercussioni sul territorio che rischiano di ingenerare un clima di insicurezza diffuso e mettere in discussione quell'equilibrio di coesione sociale che ha sempre caratterizzato i rapporti tra l'istituto Penitenziario, la città di Spoleto e i territori limitrofi
impegna il Sindaco e il Presidente del Consiglio
– ad investire il Prefetto della problematica affinché venga convocato il Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica
– a promuovere tutte le azioni utili nei confronti dei soggetti interessati dall'Amministrazione Penitenziaria al Ministero della Giustizia per sollecitare una rapida soluzione dei problemi di sovraffollamento e della carenza del personale del carcere di Spoleto.