Nel tardo pomeriggio di ieri, due giovani di 19 e 23 anni di nazionalità rumena, hanno rubato dei capi di vestiario in un conosciuto negozio di articoli sportivi del centro commerciale di Borgo Trevi, nascondendo poi la refurtiva all'interno di una borsa foderata di alluminio per uso alimentare, trucco questo che ha consentito ai due di uscire indenni dai rilevatori antitaccheggio posti all'ingresso del negozio.
Appena ricevuto l'allarme dall'esercizio commerciale, i Carabinieri di Trevi hanno avvertito il comandante della Stazione, il Maresciallo Stefano Palazzi, che casualmente, mentre era fuori servizio, si trovava proprio nei pressi del Centro commerciale. Lo stesso si è messo subito sulle tracce dei due, intercettandoli all'altezza dello svincolo per la SS75, mentre cercavano, a bordo di un autovettura, di fuggire verso Perugia. Ne è nato un inseguimento terminato all'altezza dell'uscita per Bastia Umbra dove i due malviventi sono stati bloccati da una pattuglia del Radiomobile di Assisi, e quindi immediatamente arrestati.
Uno dei due ladri era un pluripregiudicato conosciuto all'Arma per reati analoghi. I due sono così stati trasferiti al carcere di Maiano in attesa delle decisioni dell'A.G. di Perugia.
Ma i Carabinieri della Compagnia di Spoleto sono dovuti intervenire nella notte appena trascorsa anche per un altro episodio che ha portato nella mattinata di oggi alla denuncia a piede libero di un 26enne di Foligno.
Il giovane nella notte era stato vittima di un incidente nella zona di Campello sul Clitunno all'uscita dello svincolo per la SS75, finendo contro un guard-rail. Dopo essere stato soccorso e medicato per lievi ferite superficiali, i sanitari dell'Ospedale di Spoleto si sono accorti che il ragazzo era in evidente stato confusionale a causa dell'uso di stupefacenti e alcol. Il tasso riscontrato infatti era 5 volte superiore al consentito. Immediata dunque la denuncia nei suoi confronti e la conseguente segnalazione in Prefettura.