Aggiornamento delle 19.30 – I due aggressori, già conosciuti dalle Forze dell’Ordine, uno di venti ed uno di trenta anni, sono stati arrestati con l’imputazione di lesioni personali, danneggiamenti, resistenza a pubblico ufficiale nei confronti di un militare intervenuto successivamente per prelevarli, e violazione degli obblighi di sorveglianza speciale.
I due, stavano transitando lungo viale Marconi a bordo di un’autovettura, quando hanno notato il militare, libero da servizio che attendeva il figlio dall’uscita da scuola.
Un’operazione conclusa nel giro di quattro ore dai Carabinieri del Capitano Angelo Zizzi
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Aggiornamento alle 18.50 – Si vanno delineando i contorni della vicenda che ha portato al ferimento di un carabiniere davanti alle scuole in via Marconi. Due le persone, entrambe straniere, che sono state fermate dai carabinieri guidati dal capitano Angelo Zizzi.
Il militare non era in servizio al momento dell’aggressione e si trovava in zona per attendere suo figlio all’uscita di scuola. Individuato dagli aggressori, di nazionalità straniera, questi lo avrebbero aggredito anche con l’utilizzo di un bastone di legno (e non di una spranga come era emerso in un primo momento), causandogli ferite al braccio ed alla testa, che hanno reso necessario l’intervento in loco dell’ambulanza del 118 per procedere al trasporto al pronto soccorso cittadino. Sono ora in corso approfondimenti da parte dei militari della Compagnia di Foligno per accertare le motivazioni alla base dell’aggressione.
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Un carabiniere in borghese è stato aggredito a colpi di spranga, in pieno centro storico. L’episodio è avvenuto questa mattina intorno alle 13 nella zona scolastica della città, lungo viale Marconi, proprio all’altezza dell’istituto tecnico industriale ‘Leonardo Da Vinci’.
Il militare, stando ad una prima e sommaria ricostruzione dei fatti, sarebbe stato preso di mira e quindi violentemente picchiato da un gruppetto di persone, sembrerebbe giovani e forse non di nazionalità italiana. All’aggressione avrebbero assistito numerosi studenti che proprio in quel momento stavano uscendo dalla mattinata di lezioni.
La zona, specialmente in quell’orario è particolarmente frequentata e trafficata, resta ancora da capire se tale episodio sia da ricondurre in qualche modo all’attività del carabiniere. Il militare, a seguito dell’aggressione è comunque dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni Battista di Foligno, anche se le sue condizioni non sono state considerate gravi da parte dei sanitari.
Intorno alle 16, a seguito di un controllo in centro storico con diverse pattuglie dei Carabinieri impegnate, i militari di via Garibaldi, guidata dal capitano Angelo Zizzi avrebbero individuato e fermato i presunti responsabili dell’aggressione avvenuta circa tre ore prima, portandoli in caserma per espletare le procedure del caso. A coordinare le indagini è la Procura di Spoleto.
