Tutti gli eventi del Cantamaggio sono gratuiti e con posti a sedere con prenotazione obbligatoria con rispetto delle norme anticovid
Una grande festa d’autunno, per il secondo anno consecutivo, del Cantamaggio ternano dopo che anche quest’anno la sfilata del 30 aprile è saltata a causa dell’emergenza sanitaria. I protagonisti dal primo al tre ottobre a Terni saranno arte, musica e tradizione. Location delle tre giornate saranno l’anfiteatro romano, piazza della Repubblica e i giardini de La Passeggiata.
Il programma in tre giorni di eventi
Il programma dei tre giorni della kermesse è stato presentato ieri durante una conferenza stampa che si è tenuta nella sala consiliare di palazzo Spada. Si inizierà il primo ottobre alle 21 all’anfiteatro romano con il concerto di Raiz & Radicanto. L’ex leader degli Almamegreta e la band pugliese porteranno a Terni il loro percorso di ricerca sonora della musica del mediterraneo tra folk e modernità. Durante la serata ci sarà la partecipazione straordinaria dell’attore Stefano de Majo.
Concerti
Il giorno successivo, 2 ottobre alle 21 sempre all’anfiteatro, gli spettatori potranno assistere al concerto di “Incanto quartet”, quartetto di soprani di fama internazionale che hanno accompagnato il Maestro Andrea Bocelli nel suo tour mondiale e che hanno stregato le platee di tutto il mondo con le loro straordinarie voci. Ad aprire il concerto lo spettacolare show delle New Lady Spartanes.
La fanfara della Polizia di Stato
A chiudere la festa d’autunno del Cantamaggio ternano ci penserà domenica 3 ottobre alle 18 in piazza della Repubblica la fanfara della Polizia di Stato che darà vita ad un concerto. Gli spettacoli dei tre giorni saranno sempre preceduti dalle canzoni maggiaiole.
Eventi gratuiti
Tutti gli eventi sono gratuiti e con posti a sedere con prenotazione obbligatoria con rispetto delle norme anticovid. Le prenotazioni sono aperte ed è possibile effettuarle sul sito ufficiale www.cantamaggio.com e nei punti di prenotazione ufficiali.
Mini carri
Nei tre giorni della kermesse ai giardini pubblici de La Passeggiata si potranno ammirare 3 mini carri allegorici creati per l’occasione da tutti i Mastri Maggiaioli per mantenere viva la tradizione dei carri del Cantamaggio.
“Kermesse della rinascita”
“La festa d’autunno di ottobre è solo un piccolo assaggio – spiega il presidente dell’Ente Cantamaggio ternano, Maurizio Castellani – in attesa di poter riprendere quella di primavera già dal 30 aprile 2022. Una vera ed unica kermesse della rinascita per tutti noi. La festa del Cantamaggio è da 125 anni un biglietto da visita per l’intera comunità perchè rappresenta la tradizione e la storia della nostra città. Vorrei ricordare come è nata la festa. A Terni era la notte del 30 aprile 1896 quando una comitiva capitanata dal poeta Furio Miselli si avviò per le campagne dicendosi decisa a rifondare le antiche usanze. Portavano con loro un ramo fiorito ornato di lanterne nell’aia dei casolari presso i quali si sarebbero fermati per cantare. Con gli anni le comitive di maggaioli si sono moltiplicate. Quel ramo fu messo su un carretto e poi dalle campagne si trasferì in città. I carri di maggio presero a competere tra loro in bellezza. Una storia lunga che andrebbe fatta conoscere anche ad altre realtà magari organizzando anche degli scambi cultural. Intanto ora pensiamo alla festa d’autunno che inizerà il primo e si concluderà il tre ottobre”.
La festa più antica di Terni
Per l’assessore comunale alla cultura, Maurizio Cecconelli, il Cantamaggio ternano è la festa più antica che si ha a Terni e non solo. “Bisognerebbe creare una rete – conclude l’assessore Cecconelli – con altre realtà italiane e straniere per creare veri e propri scambi culturali. Il Cantamaggio rappresenta la tradizione, le nostre radici e per questo bisogna dargli ampio risalto”.
L’evento è organizzato dall’ente Cantamaggio ternano.