Mille e ottocento firme a sostegno di una rapida qualificazione del canile sanitario di Collestrada. Ad occuparsi della petizione, l’associazione Libera… mente e dalla presidente Claudia Stefanelli. L‘obiettivo da raggiungere è arrivare alle 2.500 firme e poi presentare la petizione al sindaco Andrea Romizi e il vice sindaco Urbano Barelli.
“Mancano le sezioni indispensabili – spiega la petizione – al funzionamento della struttura sanitaria, come le aree d’isolamento per le malattie infettive o le aree dove ospitare i cani impegnativi che vivono già una situazione di sofferenza a causa della necessità dell’isolamento. Mancano farmaci anche di ordine comune come gli antiparassitari, sedativi preanestesia o fili per le suture e purtroppo molto altro ancora. Chiunque entri dentro la struttura – si legge ancora – ha immediatamente il ritomo di una situazione inaccettabile che mortifica la dignità e l’immagine del nostro territorio così come la professionalità e la passione” del personale. Risale allo scorso febbraio l’approvazione della variante al piano regolatore necessaria alla riqualificazione e l’associazione Libera… mente continua a pressare affinchè si stringa sui tempi ricordando che “sono ormai anni che il canile sanitario comunale di Collestrada, con i suoi tanti ospiti e con tutto il personale sanitario e non, attendono la ristrutturazione di locali fatiscenti”.
La petizione è stata lanciata online attraverso la piattaforma change.org.