Numerosi gli imprenditori presenti ieripomeriggio, nella Sala Consiliare, alla riunione organizzata dal Comune di Campellosul Clitunno per illustrare alle aziende private del territorio, i contenutidel bando TAC 2 promosso dalla Regione Umbria. Uno stanziamento importante di43 milioni di euro messi a disposizione per la promozione e l'ottimizzazionedei servizi che l'Umbria è in grado di offrire e che spaziano dal turismoreligioso a quello del benessere. Sono infatti dieci gli ambiti di interventoindividuati dalla Regione Umbria e in cui i privati possono inserirsi e vedererealizzate le proprie proposte commerciali.
L'iniziativa è stata introdotta dalSindaco Paolo Pacifici, affiancato dal vicesindaco Simonetta Scarabottini ed dall'assessoreal bilancio, Andrea Marchini. Presenti per l'Ente Regione la D.ssa AntonellaTiranti, Responsabile del Servizio Turismo della Direzione Economica per lo Sviluppoe le Attività produttive e il Dott. Marco Bencivenga. I due Dirigenti hannospiegato dettagliatamente gli obiettivi del bando e le modalità dipresentazione delle domande.
“Il TAC2 è il passo successivo alprecedente TAC1 – ha spiegato la Tiranti- e se prima l'obiettivo era lacreazione di un prodotto competitivo per innalzare il livello della nostraregione, ora che questo prodotto è finalizzato, dobbiamo compiere una vera epropria operazione commerciale per promuoverlo sul mercato e venderlo.”
Buona la risposta da partedell'imprenditoria locale che ha dimostrato interesse nel sfruttare appieno le possibilità che offre bando. Le strutture ricettive ma anche leassociazione e il settore della ristorazione e dell'enogastronomia sono prontia stipulare sodalizi e aggregazione per presentarsi con progetti uniti e coesi alfine di non disperdere nessuna energia. Molteplici le ricadute potenziali chequesti interventi potranno avere sul territorio di Campello sul Clitunno. In primo luogo relativamente al filone relativo ai percorsi di San Francesco, checoinvolge le zone di Pissignano Alto e Campello Alto: un percorso completo diinfrastrutture e strutture ricettive pronto ad essere messo sul mercato esicuramente molto appetibile per varie tipologie di visitatori.
Il TAC2 però prevede anche altre azioniche potranno dare un importante impulso e nuovo slancio al turismo dellacittadina umbra. Sarà infatti possibile valorizzare i percorsi ciclabili lungoil fiume Clitunno, il turismo congressuale, i prodotti DOP, le visite nellaResidenza d'Epoca del Vecchio Mulino, l'enogastronomia tipica e le scuole diequitazione presenti sul territorio. Inoltre, creando una struttura diaccoglienza adeguata e delle infrastrutture più agili si potrebbero valorizzarele aree a notevole vocazione per il volo libero e l'avioturismo.
L'incontro, fortemente volutodall'Amministrazione Comunale, è stato un momento di confronto costruttivo epropositivo:”Vogliamo accogliere l'invito della Regione che attraverso il TAC 2ci spinge a rivedere il concetto di confine territoriale per ripensarlo in modopiù ampio e iniziare a proiettarci come soggettiinseriti in una regione intera e non più soltanto in un singolo comune -commenta soddisfatto il Sindaco, Paolo Pacifici – Considerare i nostri prodotticome qualcosa di trasversale e orizzontale è il primo passo per promuovere ilterritorio a più livelli e inserirsi sul mercato con un'offerta adeguata evincente che valorizzi le molteplici peculiarità dell'Umbria.”