Il Polo culturale di Campello sul Clitunno è diventato realtà. Erano tanti all’inaugurazione del Centro che da oggi ospita un’Aula multimediale, la nuova biblioteca, l’archivio storico e la Sala lettura. A fare gli onori di casa è stato il sindaco Paolo Pacifici che, insieme alla propria Giunta, ha portato a termine l’ambizioso progetto. Per l’occasione è giunta anche la presidente della Regione Maria Rita Lorenzetti che è stata accolta con calore dai cittadini. Presente a sorpresa anche Maria Sole Agnelli con il figlio Bernardino Campello, la nuora e alcuni nipoti.

Il sindaco – “questo è un momento importante per tutta la comunità – ha detto il primo cittadino prima del taglio del nastro – ringrazio la presidente Lorenzetti non solo per la visita di oggi ma per averci aiutato, grazie ai contributi della Regione, a realizzare la riqualificazione di questo edificio. Il nostro ringraziamento anche alle famiglie Agnelli e Campello che rappresentanto un momento importante della nostra storia, e del nostro presente: ancor più oggi che andiamo a inaugurare questo Polo che nasce proprio all’interno di questo edificio che fu da loro donato, anni orsono, alla comunità campellina”. Un ringraziamento è stato rivolto anche alle associazioni culturali Media, Contemporanea, La Fortezza, allele Pro Loco, al Centro sociale per gli anziani e al Gruppo Comunale di Volontari della Protezione Civile per il costante e prezioso contributo offerto alla città.

La governatrice – “E’ proprio bravo questo sindaco – dice l’onorevole Lorenzetti – tenetevelo caro e votatelo, perchè la passione che si sente in un giovane come Paolo Pacifici, la volontà di rappresentare la vostra e nostra comunità con questo affetto sono valori importanti e che non è facile trovare in giro”. Parole che suonano sincere: la governatrice, fra l’altro, ha avuto modo di conoscere e lavorare insieme a Pacifici nei giorni e nei mesi che seguirono il disastro della Umbria Olii, una tragedia ricordata nei loro discorsi. “Alcuni di voi sanno che sono una persona diretta e concreta – continua la presidente – questa sede è il frutto di un impegno, di un lavoro importante, di un risultato che è possibile ottenere solo se siamo tutti uniti, se sappiamo fare squadra per il bene delal nostra Regione e di tutte le comunità che la compongono. Certo, tutto compatibilmente con quello che fa Tremonti, che ci taglia la gola, come sapete tutti”.

Il taglio del nastro – è la stessa Lorenzetti, insieme a Maria Sole Agnelli, a tagliare il nastro tricolore. Subito dopo la visita nelle nuove quattro sale. Al piano sottostante c’è l’Archivio e una sala dedicata alla mostra sul Conte Ranieri Campello, l’eroe col colbacco (clicca qui) come lo ricordano ancora da queste parti.

(Carlo Ceraso)

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Presidente Lorenzetti “è proprio bravo il vostro sindaco” – clicca qui