“Una straordinaria partecipazione di pubblico e di autorità proietta il Centenario di Alberto Burri su una dimensione internazionale e costituisce il primo di una serie di eventi destinati a fare di questa illustre ricorrenza una vetrina di primo piano per l’opera del maestro e per la sua città”, così il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta ha commentato da Bruxelles l’omaggio che oggi il Parlamento europeo ha tributato al grande artista tifernate, di cui è stato esposto l’ultimo lavoro prima della sua scomparsa, il ciclo di dieci opere Oro e Nero del 1993, creato per la Galleria degli Uffizi.
Alla cerimonia ufficiale, durante una sessione speciale dell’assemblea, era presente il vicepresidente del Parlamento europeo Antonio Tajani, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega agli Affari europei Sandro Gozi, il presidente della Commissione Cultura del Parlamento europeo Silvia Costa, il presidente del gruppo Socialisti e democratici del Parlamento europeo Gianni Pittella, l’europarlamentare Goffredo Bettini, una folta e qualificata rappresentanza di artisti e istituzioni culturali europei.
Soddisfazione per l’accoglienza riservata alla figura e all’opera di Burri è stata espressa anche dalla Fondazione Burri che, tramite il presidente Bruno Corà, ha dichiarato come “i primi passi del Centenario siano accompagnati da un grande interesse della comunità scientifica e del pubblico, confermando la centralità di Burri nelle arti del Novecento e tra i riferimenti culturali europei. Gli eventi internazionali che abbiamo in programma per i mesi a venire sapranno certamente valorizzare la potente impronta sperimentale e innovatrice che Burri ha impresso alle arti della seconda metà del XX° secolo”.