I militari della Stazione dei Carabinieri di Ponte San Giovanni, hanno denunciato in stato di libertà un cittadino italiano, di 45 anni, accusato di lesioni personali e minacce gravi nei confronti del figlio di 32 anni. Il ragazzo abitava con il padre, e i dissapori tra i due hanno origine economica.
La vicenda ha avuto all’inizio di questa estate, dopo che il figlio, prima socio in affari con il padre, nel corso del mese di giugno, per motivi di incompatibilità, ha rimesso il suo incarico vendendo al padre le proprie quote societarie. L’uomo si era poi impegnato a versare la somma dovuta in dieci mensilità. Ma, a metà di luglio, il figlio aveva inviato una lettera di sollecito di pagamento al padre, che lo ha mandato su tutte le furie. Così l’uomo, rientrato a casa in tarda serata, si è presentato nella sua camera da letto e ha iniziato a picchiarlo con un bastone di legno, minacciandolo peraltro ripetutamente anche di morte.
Il figlio, nel frattempo uscito dalla stanza per evitare i colpi, è sceso al piano terra, mentre il padre lo inseguiva sino al cancello d’ingresso dell’abitazione. Il 32enne è stato poi costretto ad allontanarsi dal proprio domicilio. A questo punto, dolorante per le botte ricevute, si è recato presso il pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria della Misericordia dove, visitato da quei sanitari, è stato riscontrato affetto da: “contusione emitorace sx”, dimesso, e giudicato guaribile in 10 giorni. I militari, inoltre, per evitare guai peggiori, hanno proceduto al ritiro cautelativo di un fucile da caccia e alle relative munizioni, detenuto legalmente dal genitore.
Botte al figlio con un bastone per soldi / Denunciato
Accade a Ponte San Giovanni / Sequestrato un fucile
Mar, 19/08/2014 - 16:53