Il 20 ottobre saranno chiuse le strade, compresa l'Autostrada, e fermato il traffico ferroviario per il brillamento della bomba
Circa 2.200 persone saranno evacuate e saranno chiuse le strade, compresa l’Autostrada A1, e fermati i treni nella zona di Orvieto per il brillamento di una bomba d’aereo inesplosa.
Nel corso di lavori complementari di sistemazione idraulica del Fiume Paglia, infatti, è stato rinvenuto presso l’alveo del fiume stesso, in località Ciconia del Comune di Orvieto, un residuato bellico di 120 cm di lunghezza e 35/40 cm di diametro.
Nelle vicinanze della zona del rinvenimento sono presenti le infrastrutture dell’Autostrada A1, della linea ferroviaria dell’Alta Velocità Roma-Firenze, la linea ferroviaria “lenta” Roma-Firenze, nonché le Strade Statali 71 e 205 Amerina. L’area interessata è stata messa in sicurezza e delimitata; è costantemente vigilata ad opera delle Forze di Polizia territoriali.
Bomba rinvenuta, brillamento il 20 novembre: le decisioni
Nella giornata dell’8 novembre, si è svolta in Prefettura una riunione di coordinamento con la partecipazione degli Enti, Uffici e Comandi interessati per definire la pianificazione delle operazioni necessarie alla messa in sicurezza, disinnesco e brillamento dell’ordigno. Nel corso dell’incontro è stata individuata come prima data utile per effettuare le operazioni di disinnesco la giornata di domenica 20 novembre prossimo a partire dalle ore 9, previa evacuazione di circa 2.200 residenti, compresi nel raggio di sgombero di 826 metri e fino alle ore 12, salvo imprevisti.
Nel corso delle operazioni, saranno sospese la circolazione autostradale e ferroviaria nonché interdetto il transito sulle tratte locali delle strade SS 205 Amerina e SS 71 Umbro Casentinese, limitrofe al sito di intervento. Infine, si effettuerà il brillamento dell’ordigno presso una cava del luogo.