Aggiornamento delle 11.30
Un altro decesso come conseguenza di “ bolo alimentare”, a poche ore di distanza da quello di Marsciano. Una incredibile coincidenza. Il secondo episodio è costato la vita ad un giovane di 41 anni, originario della Campania, ed è avvenuto nel quartiere residenziale di Madonna Alta, a Perugia, ieri sera, alle 20.30. Alla centrale operativa del 118 unico è arrivata una richiesta di soccorso di un familiare. Il personale è arrivato sul posto e il giovane era accasciato lungo il corridoio dell’abitazione , aveva consumato del cibo, ma il medico che ha tentato immediatamente la rianimazione cardio-polmonare non ha potuto individuarne la natura, si ipotizza una porzione di pollo. Il giovane, sulla base di quanto riferito all’ufficio stampa dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, dal personale del 118 era affetto da disfagia, come conseguenza di un ictus cerebrale. Il corpo del giovane è stato trasferito presso l’Istituto di medicina legale del S. Maria della Misericordia. Non è ancora stato deciso se verrà disposta l’autopsia.
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Ancora una tragedia dovuta al soffocamento da cibo nel perugino. Ieri sera, alle ore 20.30 circa, un 41enne italiano avrebbe perso la vita dopo aver ingerito un boccone di pollo. Quest’ultimo gli avrebbe causato la morte per asfissia. Un episodio molto simile è avvenuto mercoledì 10, in mattinata, a Marsciano.