Un incrocio accidentale, tra un'autocivetta della polizia, e una vettura condotta da un trentenne folignate, ha portato all'arresto di una nigeriana accusata di detenzione a fini di spaccio di droga. Poco meno di 400 grammi di cocaina, suddivisa in 27 ovuli, pronti per lo spaccio e che una volta piazzati avrebbero fruttato qualcosa come 40mila euro. L'operazione partita da Foligno si è conclusa nella Città dell'Acciaio. Gli agenti coordinati dal vicequestore Bruno Antonini da tempo tenevano sottocchio i movimenti di alcune persone ritenute piccoli spacciatori ed assuntori di droga. L'incontro con l'auto guidata dal 30enne ha spinto i poliziotti a metterglisi alle calcagna. La vettura è giunta a Terni e si è fermata in una zona della prima periferia nelle vicinanze di San Carlo. Lì una straniera ha attirato i sospetti degli agenti. Quella donna, infatti, dopo essersi più volte guardata intorno si è avvicinata all'auto del folignate. A quel punto i poliziotti sono entrati in azione. La straniera, una nigeriana incensurata di 22 anni, di professione operaia, è stata trovata in possesso di una ventina di grammi di cocaina. Il folignate, che al seguito aveva una consistente cifra di denaro, è stato identificato e, non avendo comprato la droga, il suo ruolo nella vicenda è finito in quel frangente. La straniera, invece, è stata accompagnata presso la sua abitazione dove è stata eseguita una dettagliata perquisizione. In diverse zone dell'appartamento, compresi i materassi delle camere da letto, i poliziotti hanno individuato la cocaina, appunto suddivisa in 27 ovuli, oltre un chilogrammo di sostanza da taglio, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi. La donna è stata quindi arrestata e rinchiusa nel carcere di Terni.
BLITZ DELLA POLIZIA, IN MANETTE UNA NIGERIANA CHE AVEVA QUASI 4 ETTI DI COCAINA. L'INDAGINE, PARTITA DA FOLIGNO, SI E' CONCLUSA A TERNI
Mer, 15/04/2009 - 15:10