Il consiglio comunale , nella seduta del 10 settembre scorso , ha approvato la modifica dell'articolo 5 del Regolamento edilizio che disciplina le ” Facoltà di deroga ” . Nella nuova stesura sono state inserite specifiche eccezioni relative alla realizzazione , a carattere temporaneo , dei mestieri delle Gaite . Dei 16 consiglieri presenti hanno votato a favore in 15 e 1 ha votato contro . D'ora in avanti ” la costruzione di manufatti temporanei , su aree pubbliche o private , poste all'interno e all'esterno delle mura urbiche nella relativa fascia di rispetto , per ospitare una attività artigianale di rilevanza storica , può essere autorizzata per un periodo massimo di tre anni , in presenza di una dettagliata relazione che evidenzi , oltre alle motivazioni storico-culturali, anche l'interesse scientifico , didattico e turistico ” . Il sindaco , Enrico Bastioli , è soddisfatto delle decisioni prese in sede di consiglio . ” Siamo dovuti intervenire – puntualizza Bastioli – dopo le polemiche degli ultimi giorni e mesi , per dare certezze alle Gaite che intendono realizzare e rendere visibili i loro mestieri . Ancora una volta – ribadisce il sindaco – l'amministrazione comunale ha risolto , con grande celerità , un problema che nessuno aveva mai affrontato ” . Per l'assessore alla Cultura , Oscar Proietti , ” si è data la possibilità alle Gaite , pur attraverso un iter procedurale rigido , di avere la sicurezza necessaria per gli investimenti futuri ” . L'assessore Franco Palini ha messo in evidenza il ruolo fondamentale del consiglio comunale che , ai sensi del nuovo articolo 5 , potrà deliberare le concessioni . ” Il permesso a costruire in deroga – tiene a precisare Franco Palini – è rilasciato solo per edifici pubblici il cui interesse risponde ai fini perseguiti dalla pubblica amministrazione ” .