Avrebbe minacciato di pagare qualcuno per gambizzare il rivale (l’ambientalista Remo Granocchia), mimando addirittura il gesto del taglio della gola. Per questo Lamberto Marcantoni, sindaco di Bettona, è stato condannato dal giudice di pace per minacce: il primo cittadino bettonese dovrà pagare anche una multa di 500 euro e dovrà risarcire il danno nei confronti della persona offesa per altri 1.500 euro. La stessa cifra, inoltre, Marcantonini dovrà pagare all’avvocato della controparte, oltre a pagare le spese processuali. Il sindaco, difeso dall’avvocato Marco Angelini, non ci sta: “La decisione – spiega il legale – è apertamente contrastante con il risultato dell’istruttoria dibattimentale”, e per questo il sindaco farà appello contro la sentenza del giudice.
Le minacce sarebbero avvenute nel 2012: da tempo su fronti contrapposti (Granocchia, difeso dall’avvocato Giancarlo Viti, all’epoca era presidente del Comitato per l’ambiente che contrastava le scelte dell’amministrazione sul depuratore e gli allevamenti di maiali), Marcantonini e Granocchia si sono incontrati il 10 giugno del 2012 in piazza, e il sindaco avrebbe mimato il gesto del taglio della gola, ripetendolo il 15 giugno (del 2012), mentre due giorni dopo, incrociando il rivale in auto, Marcantonini (la scena, emerge dagli atti processuali, è stata anche filmata) avrebbe detto a Granocchia “ho pagato qualcuno per gambizzarti di notte”. Ieri, infine, la condanna del giudice di pace.
In aggiornamento alla notizia, informiamo che il sindaco Lamberto Marcantonini è stato assolto con formula piena nel 2020 [modificato il 25 luglio 2020]