Un’operazione congiunta tra i militari della Stazione di Marsciano e quelli dell’Aliquota Radiomobile, coordinati dal Comando Compagnia Carabinieri di Todi, ha portato all’arresto di quattro giovani ed alla denuncia di un minorenne.
I fatti. Nella mattinata di martedì, i carabinieri della Stazione di Marsciano sono intervenuti in un negozio di elettrodomestici di un centro commerciale del posto, dove un dipendente aveva notato una coppia di giovani che aveva asportato alcuni accessori per giochi elettronici ed altoparlanti. I militari, immediatamente, hanno raggiunto l’esercizio commerciale e hanno bloccato la coppia. Nello stesso tempo i carabinieri dell’aliquota radiomobile hanno fermato altri tre giovani, tra cui un minore, che si trovavano all’esterno dell’attività commerciale in questione. I soggetti fermati sono stati sottoposti ad una perquisizione personale, estesa alle rispettive abitazioni, che ha consentito di rinvenire diverso materiale, risultato poi provento di furto.
Una banda. Le conseguenti attività d’indagini hanno permesso di stabilire che i cinque giovani si conoscevano e facevano parte di uno stesso gruppo che, già dal pomeriggio precedente, da Perugia aveva raggiunto Marsciano a bordo di un pullman di linea, per consumare una ferie di furti consumati, a volte, a più riprese nelle medesime attività commerciali. In particolare, i giovani ladri avevano rubato in un negozio di abbigliamento; in una gioielleria, dove avevano asportato diversi bracciali e portachiavi; in un negozio di utensileria, dove avevano sottratto vari arnesi, quali pinze e taglierini, utilizzati poi per consumare altri furti e appunto nel negozio di elettrodomestici.
La refurtiva, interamente recuperata, è stata subito restituita ai legittimi proprietari. Gli autori dei furti in questione, tutti studenti, due dei quali universitari, residenti a Perugia ed incensurati erano tre diciannovenni (due donne ed un uomo) di origini peruviane, un coetaneo di origini ecuadoregne ed un sedicenne nato anch’egli in Perù.
I quattro maggiorenni sono tratti in arresto con l’accusa di furto aggravato e continuato, mentre il minore denunciaro alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Perugia.
I quattro arrestati, nella mattinata del 15 gennaio sono comparsi dinanzi al Giudice Monocratico del Tribunale di Spoleto il quale, dopo aver convalidato l’operato dei Carabinieri, ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza, con divieto di allontanarsi dalla proprie abitazione dalle ore 21 alle ore 7 del giorno seguente. Nei confronti di confronti dei maggiorenni veniva, è stata anche inoltrata la proposta di applicazione della misura di prevenzione del divieto di ritorno nel comune di Marsciano per tre anni.