Il bambino subito soccorso da uno degli animatori e poi dal personale del 118: è ricoverato in terapia intensiva a Perugia ma è stabile
Paura martedì mattina in una piscina nella zona di Perugia dove un bambino di 5 anni ha rischiato di annegare. Secondo quanto trapela, il piccolo stava partecipando ad un centro estivo poco distante, con gli animatori che per la giornata di martedì avevano organizzato una mattinata in piscina. All’improvviso, però, un bambino in acqua ha accusato gravi difficoltà, rischiando di annegare. Immediatamente è stato soccorso da una delle animatrici presenti, mentre il responsabile della struttura ha richiesto l’intervento del 118, accorso poco dopo.
Il bimbo è stato dunque trasportato all’ospedale Santa Maria della Misericordia, dove è stato ricoverato in terapia intensiva e si trova tuttora. Fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita.
Sul posto è intervenuta anche la polizia di Perugia, che, dopo gli accertamenti svolti, mercoledì pomeriggio ha fatto sapere di aver denunciato proprio la ragazza che ha tratto in salvo il bambino, una 29enne. La giovane – che dopo i fatti è stata convocata in Questura – ha confermato di aver notato il bimbo su cui avrebbe dovuto vigilare esanime all’interno della piscina. E’ stata dunque deferita all’autorità giudiziaria per il reato di lesioni personali colpose.
[aggiornato alle ore 18]