La speciale edizione del cioccolatino per San Valentino. Intanto l'azienda annuncia il mantenimento dei livelli occupazionali a San Sisto
Ad avvolgere i Baci Perugina non i cartigli con frasi d’amore, ideati da Seneca e Buitoni, prendendo spunto dai cartigli che l’imprenditore si scambiava in fabbrica con Luisa Spagnoli. Scartando i Baci Perugina nell’edizione limitata predisposti per il prossimo San Valentino si troveranno i disegni, sempre in tema amoroso, dell’illustratore Antonio Colombi.
Lui stesso, sulla propria pagina Instagram, spiega come è nata l’idea e mostra in un video la creazione delle illustrazioni che, per la prima volta in 102 anni, sostituiranno i celebri aforismi e frasi d’amore che, insieme al nome e al gusto, con l’inimitabile nocciola in cima, hanno reso il Bacio il cioccolatino più famoso al mondo.
Barry Callebaut: investimenti e livelli occupazionali
Ma se questa è una novità che interessa i golosi, soprattutto quelli romantici, ce ne sono altre che, tra luci e ombre, riguardano i lavoratori dello stabilimento di San Sisto. Dove l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Michele Fioroni, ha incontrato il management dell’azienda. Che ha annunciato investimenti futuri per 3-5 milioni di euro e soprattutto ha garantito che i livelli occupazionali saranno garantiti.
“Le vicende emerse sullo storico sito di produzione cioccolatiera, portate alla mia attenzione anche dalle organizzazioni sindacali – ha dichiarato l’assessore al termine dell’incontro – mi hanno spinto a chiedere un confronto diretto con la multinazionale. È stata un’occasione importante, sia per visitare uno storico sito della filiera industriale del cioccolato, sia per ricevere conferma da parte dell’azienda della centralità del sito di San Sisto all’interno del network di Barry Callebaut quale stabilimento strategico. Nel corso dell’incontro sono stati annunciati da parte dell’azienda investimenti futuri per 3 – 5 milioni di euro. Tali investimenti – ha concluso – miglioreranno la competitività del sito di San Sisto mantenendo gli standard qualitativi e consentendo l’acquisizione di nuovi volumi produttivi. L’azienda ha inoltre confermato il mantenimento degli attuali livelli occupazionali”.