Una bravata? Una scommessa? Uno sfogo alla noia? Non si sa. I ragazzi di oggi sono difficili da interpretare ma sicuramente più facili da denunciare. E’ successo ad una sedicente baby gang tifernate, i cui tre componenti sono stati deferiti in stato di libertà alla competente A.G. dall’Ufficio Prevenzione Generale della Polizia di Città di Castello.
Sono le 22.30 di sabato 8 febbraio quando giunge una richiesta d’intervento alla Sala Operativa del Commissariato tifernate. La segnalazione riguarda il comportamento di alcuni giovani, allontanatisi dal centro storico dopo aver probabilmente causato danneggiamenti ad alcune auto in sosta. L’equipaggio della Polizia, giunto sul posto, raccoglie indizi e testimonianze da un testimone oculare tifernate per poi mettersi subito alla ricerca dei presunti responsabili. Dopo circa 30 minuti, tre giovani, corrispondenti alla descrizione fornita dal tifernate, vengono individuati e fermati. Quest’ultimi, accompagnati in Commissariato e riconosciuti dal testimone, non forniscono alcuna spiegazione per il loro gesto. Dopo essere stati sottoposti a rilievi foto dattiloscopici i tre “teppisti”, i 19enni N.L. e P.C. e un minorenne, sono stati denunciati per il reato di danneggiamento una Ford Focus, un Fiat Scudo ed una Mitsubishi Pajero, alle quali sono stati piegati i tergicristalli, spezzate le antenne e graffiate le fiancate. Non è escluso che i tre possano essere responsabili anche di altri atti simili avvenuti in passato.
Baby Gang danneggia alcune auto in centro / Denunciati i tre componenti tifernati / Uno è minorenne
Lun, 10/02/2014 - 13:56