Tra le manifestazioni artistiche e culturali più suggestive e attese che la Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri ha organizzato per il Centenario della nascita del Maestro tifernate c’è sicuramente Au rendez-vous des amis. L’evento, curato direttamente dal Presidente Bruno Corà, è un Convegno Internazionale/Esposizione che vede la partecipazione diretta di artisti attivi in Europa sui grandi temi dell’arte contemporanea (il sacro, il mercato, la questione etica, i mezzi di comunicazione, la natura, la scienza, i nuovi scenari dei contesti sociali, la storia, il museo, ecc.) e, allo stesso tempo, una mostra esemplare del lavoro degli stessi artisti invitati.
Au rendez-vous des amis è fissato per il 26 e 27 giugno agli Ex Seccatoi del Tabacco e vede la partecipazione esclusiva di 9 direttori di musei o istituzioni internazionali di arte contemporanea in Europa e di 63 artisti. Il titolo è ispirato al dipinto di Max Ernst del 1922 (Museum Ludwig, Koeln) e fa seguito al primo incontro-mostra, con il medesimo titolo e dedicato solo agli artisti attivi in Italia, avvenuto al Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato nel 1998, a cura dello stesso Bruno Corà.
Il Convegno-Mostra Internazionale prevede, nel primo giorno, la formazione di 9 tavoli di discussione con uno studioso di arte contemporanea che coordinerà e modererà la discussione tra gli artisti. Nel secondo giorno, in assise plenaria, i 9 ‘coordinatori scientifici’ relazioneranno sinteticamente sulla discussione avvenuta il giorno precedente e sulle possibili conclusioni raggiunte in ogni tavolo. In questa circostanza è previsto un ulteriore dibattito da parte di tutti i convenuti. La mostra delle opere degli artisti partecipanti sarà allestita negli ambienti del rinascimentale Palazzo Vitelli a Sant’Egidio di Città di Castello e inaugurata alla conclusione dei lavori del Convegno Internazionale, per rimanere aperta fino al 18 ottobre 2015.
Au rendez-vous des amis vuole essere un primo confronto europeo delle opinioni di artisti internazionali su alcuni temi centrali dell’arte odierna. Con esso si vuole sottolineare l’attitudine degli artisti, in differenti epoche come documentato da quadri e fotografie, a incontrarsi per discutere e confrontarsi anche con la parola oltreché con le opere. Con questa iniziativa si vuole rinnovare tale attitudine in un momento in cui numerosi problemi investono l’individualità artistica e il dibattito sembra demandato solo a mezzi virtuali.
Saranno presenti i direttori: Gabriella Belli (Fondazione Musei Civici di Venezia, Italia), Laurent Busine (Musée des Arts Contemporains de Grand-Hornu, Belgio), Jean De Loisy (Palais de Tokyo, Paris, Francia), Rudi Fuchs (già Stedelijk Museum Amsterdam, Olanda), Enver Hadziomerspahic (Ars Aevi Museum of Contemporary Art, Sarajevo, Bosnia-Herzegovina), Lorand Hegyi (Musée d’art Moderne de Saint-Etienne, Francia), Magdalena Juríková (Galerie hlavniho mesta Prahy, Praga, Repubblica Ceca), Werner Meyer (Kunsthalle Göppingen, Germania), Denys Zacharopoulos (Macedonian Museum of Contemporary Art, Thessaloniki, Grecia).
Saranno presenti gli artisti: Marco Bagnoli, Stephan Balkenhol, Gianfranco Baruchello, Bizhan Bassiri, Jean-Pierre Bertrand, Gianni Caravaggio, Lawrence Carroll, Enrico Castellani, Giuliana Cunèaz, Richard Deacon, Silvie Defraoui, Auke de Vries, Antonio Dias, Braco Dimitrijevic, Bruna Esposito, Marco Gastini, Eugenio Giliberti, Giorgio Griffa, Jusuf Hadzifejzovic, Abel Herrero, Shirazeh Houshiary, Paolo Icaro, Emilio Isgrò, Jan Jedlicka, Magdalena Jetelová, Joseph Kosuth, Jannis Kounellis, Christiane Löhr, Sergio Lombardo, Luigi Mainolfi, Masbedo, Eliseo Mattiacci, Vittorio Messina, Maurizio Mochetti, Carmengloria Morales, Hidetoshi Nagasawa, Hermann Nitsch, Nunzio, Mimmo Paladino, Nakis Panayotidis, Claudio Parmiggiani, Paola Pezzi, Michelangelo Pistoletto, Lucio Pozzi, Luisa Protti, Renato Ranaldi, Franco Rasma, Giovanni Rizzoli, Bernhard Rüdiger, Remo Salvadori, Felix Schramm, Helmut Schweizer, Martin Schwenk, Anita Sieff, Santiago Sierra, Nedko Solakov, Giuseppe Spagnulo, Ettore Spalletti, Giuseppe Stampone, Marco Tirelli, Grazia Toderi, Costas Tsoclis, Alexandros Tzannis, Felice Varini, Eduard Winklhofer, Gilberto Zorio.
Il pubblico può iscriversi ai lavori del Convegno Internazionale on-line a www.burricentenario.com e potrà assistere ai lavori dei tavoli di discussione. E’ prevista la traduzione simultanea in due lingue. Gli atti integrali del Convegno Internazionale saranno pubblicati congiuntamente al catalogo dell’Esposizione Au rendez-vous des amis e presentati nel mese di ottobre 2015.
La mostra Au rendez-vous des amis sarà allestita a Palazzo Vitelli a Sant’Egidio a Città di Castello e la preview alla stampa e ai partecipanti al Convegno Internazionale è prevista per la sera di venerdì 26 giugno. L’apertura ufficiale è prevista per la sera di sabato 27 giugno e la chiusura avverrà il 18 ottobre 2015.